Il Centro studi Livatino ha avviato una raccolta di firme fra giuristi – magistrati, avvocati, docenti universitari di materie giuridiche, notai di differenti fori d’Italia – per esprimere preoccupazione e critiche al disegno di legge c.d. sulle unioni civili. Nelle prime 24 ore sono pervenute già oltre cento adesioni all’appello, aperto dal prof. Mauro Ronco, ordinario di diritto penale all’Università di Padova e presidente del Centro studi Livatino.
Fra esse, quelle del giudice costituzionale emerito Paolo Maddalena, di docenti universitari come Mauro Paladini, Filippo Vari, di magistrati come Mario Cicala, Giacomo Rocchi, Domenico Airoma, Alfredo Mantovano, di avvocati esperti in diritto di famiglia come Anna Maria Panfili.
Nell’appello sono segnalate:
a) la sovrapposizione, contenuta nel ddl, del regime matrimoniale a quello delle unioni civili, la cui sostanza fa parlare a pieno titolo di “matrimonio” gay,
b) il danno per il bambino derivante dall’adozione gay, con la eliminazione di una delle figure di genitore e la duplicazione dell’altra,
c) la circostanza che si giungerebbe direttamente alla legittimazione dell’utero in affitto.
Col pretesto di ampliare il novero dei “diritti”, in realtà l’approvazione del ddl moltiplicherebbe mortificazione e danni, anzitutto alle donne e ai bambini. Per questo, in conclusione, l’appello auspica un impegno del Legislatore e delle istituzioni per un rilancio effettivo della famiglia e perché non si proceda oltre nell’approvazione di leggi, come il ddl Cirinnà, ingiuste e incostituzionali.
Per adesioni www.centrostudilivatino.it o [email protected] – Per info:329.4105375
Ecco il testo dell’appello:
In vista dell’esame al Senato del disegno di legge c.d. sulle unioni civili, da giuristi a vario titolo impegnati nella formazione, nell’attività forense e nella giurisdizione, esprimiamo forte preoccupazione per l’insieme del testo prossimo al voto.
1. L’ordinamento già riconosce in modo ampio diritti individuali ai componenti di una unione omosessuale. Il ddl in questione, pur denominandosi delle unioni civili, in realtà individua un regime identico a quello del matrimonio, riprendendo alla lettera le formule che il codice civile adopera per disciplinare l’unione fra coniugi.
Ciò contrasta con la Costituzione, che tratta in modo specifico la famiglia come società naturale fondata sul matrimonio, distinguendola dalle altre formazioni sociali, in considerazione della sua funzione fondamentale e infungibile: è iniquo mettere sullo stesso piano realtà diverse.
2. Particolarmente iniqua è la previsione – contenuta nel ddl – della possibilità di adottare da parte della coppia same sex, se pure transitando dalla via della stepchild adoption: in tal modo la crescita di un minore all’interno in una coppia omosessuale viene fatta equivalere a quella in una coppia eterosessuale, e il bambino è privato dal legislatore della varietà delle figure educative derivanti dal sesso diverso dei genitori. In base all’orientamento delle Corti europee, l’adozione non resterà a lungo limitata ad alcuni casi: verrà estesa per ogni coppia omosessuale, perfino a scapito del genitore biologico, che potrebbe anche essere sollevato dal proprio ruolo a vantaggio del convivente same sex. In tal modo il “diritto al figlio” dell’aspirante genitore sostituisce il “superiore interesse del minore”, sul quale finora si è fondato il diritto minorile, mettendo in crisi quest’ultimo.
3. Non è accettabile, quale alternativa alla stepchild adoption, il c.d. “affido rafforzato”, cioè la trasformazione dell’affido in una adozione rispetto alla quale il decorso del tempo può far giungere a una sistemazione definitiva nella “famiglia” di destinazione. Affido e adozione rispondono a logiche differenti e perseguono obiettivi non sovrapponibili, avendo avuto finora entrambi come riferimento l’interesse del minore, variabile a seconda della situazione di partenza: nell’affido è una momentanea difficoltà della famiglia originaria, nell’adozione la stato di abbandono del minore. Il ddl forza istituti consolidati per conseguire scopi differenti da quelli per i quali sono previsti.
4. L’approvazione del ddl sulle c.d. unioni civili condurrebbe alla maternità surrogata: se il regime della convivenza fosse parificato a quello coniugale, dal primo non potrebbe restare fuori qualcosa che caratterizza il secondo. E se la Corte EDU ha costruito un “diritto” ad avere i figli, come sarebbe ammissibile la via della adozione same sex, diventerebbe ammissibile pure quella della “gestazione per altri”. L’utero in affitto è una delle forme contemporanee di sfruttamento e di umiliazione della donna più gravi, ostile a quel rispetto della persona che è cardine del nostro ordinamento.
In un momento di così seria crisi demografica e di tenuta del corpo sociale, auspichiamo una legislazione che, in coerenza con lo spirito e con la lettera della Costituzione, in particolare degli articoli 29 e 31, promuova la famiglia e favorisca la maternità, e così metta da parte ddl come quello c.d. sulle unioni civili, ostili alla dignità della persona, all’interesse del minore, al bene delle comunità familiari, al futuro dell’Italia.
Roma, 13 gennaio 2016
MAURO RONCO – Professore ordinario di diritto penale Università di Padova- Presidente del Centro studi Livatino
ROSSANO IVAN ADORNO – Professore associato di diritto processuale penale Università di Lecce
DOMENICO AIROMA – Procuratore della Repubblica aggiunto Tribunale Napoli Nord
GIUSEPPE AMADEO – Avvocato a Genova. Nel direttivo naz. Un. Giuristi Cattolici
SIMONA ANDRINI – Professore ordinario di sociologia del diritto Università Roma Tre
MARIA PIA BACCARI – Professione ordinario di diritto romano LUMSA
JENNIFER BASSO RICCI – Avvocato a Milano
GIOVANNA BERNINI – Avvocato a Piacenza
ALESSIO BIAGIONI – Avvocato a Pisa
DANIELA BIANCHINI – Avvocato a Roma
ANDREA BIXIO – Già Professore di Sociologia generale Università La Sapienza di Roma
DOMENICO BONARRETI – Consigliere Corte di appello Milano
CLAUDIO BORGONI – Avvocato a Piacenza
PIETRO BROVARONE – Giudice onorario Tribunale di Biella
CARLO BROTINI – Avvocato a Pisa
VALTER BRUNETTI – Sost. Procuratore della Repubblica Tribunale di Napoli
ANDREA BUCELLI – Professore associato di diritto privato Università di Firenze
MARCO CAMPARADA – Avvocato a Monza
CLARA CARAVAGGI – Avvocato a Milano
ALESSANDRO CARRA – Giudice al Tribunale di Bari
FRANCESCO CAVALLO – Avvocato a Lecce
GIANCARLO CERRELLI – Avvocato a Crotone – Componente Direttivo naz. Giuristi Cattolici
ALDO CIAPPI – Avvocato a Pisa
MARIO CICALA – Presidente di sezione della Corte di Cassazione
CARLO CIGOLINI – Avvocato a Genova
FRANCESCO CIOCIA – Consigliere Corte di appello Napoli
MARIA ANTONIA CIOCIA – Professore ordinario di diritto privato 2^ Università Napoli
STEFANO CIVARDI – Sost. Procuratore della Repubblica Tribunale di Milano
MASSIMO CONGEDO – Avvocato a Lecce
LUIGI CORNACCHIA – Professore associato di diritto penale Università di Lecce
DAVIDE COZZOLINO – Avvocato a Salerno
ALFONSO D’AVINO – Procuratore aggiunto della Repubblica Tribunale di Napoli
LUCA DEANTONI – Avvocato a Mantova
UMBERTO DE AUGUSTINIS – Sost. Procuratore generale Corte di Cassazione
FULVIO DE ANGELIS – Avvocato a Napoli
FRANCESCO DE BIASI – Avvocato a Roma
ALBERTO DE CRISTOFARO – Avvocato a Napoli
NICOLA DEL PIANO – Avvocato a Napoli
FRANCESCO FARRI – Ricercatore Giurisprudenza Università di Firenze
FRANCESCA FERI – Avvocato a Pistoia
MATTIA FRANCESCO FERRERO – Avvocato a Milano. Presidente dell’Un.
Giuristi Cattolici di Milano
MARIA FRANCICA – Giudice Tribunale S. Maria Capua Vetere
LORENZO FORNACE – Sost. Procuratore della Repubblica Tribunale Imperia
NICOLA GALIZIA – Avvocato a Roma
MAURO GALLINA – Giudice Tribunale Milano
FABIO MASSIMO GALLO – Presidente di sezione Corte di appello di Roma
NICOLA GARAVENTA – Avvocato a Genova
CELESTE GATTO – Avvocato a Salerno
VALERIA GERLA – Avvocato a Milano
MARTA GIANSANTI – Avvocato a Roma
GUIDO GIOVANNELLI – Avvocato a Prato
MAURO GIOVANNELLI – Avvocato a Prato – Presidente dell’un. Giuristi Cattolici di Prato
GIOVANNI GROSSI – Avvocato a Milano
LORENZO JESURUM – Avvocato a Roma
GAETANO LAURO GROTTO – Avvocato a Roma
LUCIA LEONCINI – Giudice Tribunale Pistoia
CARMELO LEOTTA – Avvocato a Torino. Ricercatore di diritto penale Univ. europea
NICOLETTA LISI – Avvocato a Genova
BENEDETTA LUBELLI – Avvocato a Lecce
ADA LUCCA – Giudice Tribunale di Genova
PAOLO MADDALENA – Presidente emerito della Corte Costituzionale
ALESSIA MAGLIOLA – Giudice Tribunale Sorveglianza Lecce
ANTONIO MAGLIONE – Pres. Sezione emerito Corte di appello Genova
VINCENZINA MAIO – Avvocato a Salerno
ALFREDO MANTOVANO – Consigliere Corte di Appello Roma
DORA MANTOVANO – Avvocato a Roma
GIUSEPPE MARRA – Consigliere Corte di Cassazione
FRANCESCA MARIANO – Giudice Tribunale di Lecce
SIMONA MUZZO – Avvocato a Pisa
DOMENICO NACCARI – Avvocato a Roma
FRANCESCA NADDEO – Professore associato di diritto civile all’Università di Salerno
ANDREA NASTASI – Avvocato a Palermo
STEFANO NITOGLIA – Avvocato a Roma
DANIELE ONORI – Avvocato a Roma
MARIANNA ORLANDI – Avvocato a Padova
MARIA PAGANO – Avvocato a Modena.
MAURO PALADINI – Professore ordinario di diritto privato Università di Brescia
ANNA PANFILI – Avvocato a Genova
LUCA G. PICONE – Avvocato a Milano
SIMONE PILLON – Avvocato a Perugia
ALBERTO PISTONE – Avvocato
MARGHERITA PRANDI – Avvocato a Piacenza
LUCIA RABBONI – Giudice Tribunale per i Minorenni . Lecce
ALBERTO REVELLO – Avvocato a Genova
GIACOMO ROCCHI – Consigliere Corte di Cassazione
GIOVANNI ROCCHI – Avvocato a Genova
ALFREDO RUOCCO – Consigliere Corte di appello Roma
EVA SALA – Avvocato a Milano
ANGELO SALVI – Avvocato a Roma
CIRO SAMMARTINO – Avvocato a Salerno
SIMONETTA SAVERI – Avvocato a Genova
CIRO SEPE – Avvocato a Napoli
GEMMA SESSA – Avvocato a Salerno
PAOLO SOMMELLA – Avvocato a Genova
GASPARE STURZO – Giudice indagini preliminari Tribunale Roma
CARLO TESTA – Avvocato a Roma – Presidente Accademia naz. del diritto
SILVIA TOGNOLINA – Avvocato a Milano
ALICE TORTI – Avvocato a Monza
CARLO GIULIO TORTI – Avvocato a Monza
RICCARDO TURRINI – Dirigente Generale Ministero della Giustizia
GUIDO VANNICELLI – Giudice Tribunale di Milano
FILIPPO VARI – Professore ordinario di diritto costituzionale Univ. Europea
ANGELO VIANELLO – Notaio nel Veneto