La preghiera del mattino (2011-2017)

«Voi registi italiani siete tutti comunisti, però avete case dappertutto»

Intervistato oggi dal Corriere della Sera, l’attore francese Gérard Depardieu rilascia dichiarazioni pirotecniche a tutto campo.

Una, in particolare, merita di essere riproposta per la sua icasticità: «Io non sono né di sinistra né di destra, glielo dissi tanto tempo fa a Bertolucci, voi registi italiani siete tutti comunisti, però avete case dappertutto».

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4 commenti

  1. Giannino Stoppani

    Si sa che il criterio del comunismo è il seguente: quel che è mio è mio, di quel che è tuo si fa a mezzo.

    1. Giulio Dante Guerra

      Caro, e simpaticissimo, Giamburrasca, io la sapevo un po’ diversa: quel che mio è mio, quel che è tuo appartiene al “poppolo”.

      1. Antony

        Io invece ho un’altra versione quel che e mio e mio e quel che e tuo, e ancora mio!

        1. Giulio Dante Guerra

          Direi che la tua versione coincide sostanzialmente con la mia, basta andare a vedere chi è, in realtà, questo misterioso “poppolo”!

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