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Casca il mondo

Violenza sull’amore

Di Annalisa Teggi
12 Febbraio 2024
I fatti di Catania, l’aumento degli stupri di gruppo, l’età di vittime e aggressori che scende precipitosamente. E la “soluzione” dell’educazione sessuale a scuola
I bagni pubblici di Villa Bellini, Catania, dove il 30 gennaio scorso una tredicenne è stata stuprata da un gruppo di giovani egiziani, alcuni dei quali minorenni
I bagni pubblici di Villa Bellini, Catania, dove il 30 gennaio scorso una tredicenne è stata stuprata da un gruppo di giovani egiziani, alcuni dei quali minorenni (foto Ansa)

Da Catania è arrivata la notizia di uno stupro di gruppo su una tredicenne, la ragazza passeggiava col fidanzato nei giardini di Villa Bellini. Entrambi sono stati assaliti da sette ragazzi egiziani (tre minorenni, quattro appena maggiorenni) che hanno trascinato la vittima nei bagni pubblici e immobilizzato il ragazzo. Di lei hanno abusato in due, gli altri hanno assistito trattenendo la ragazza con la forza.

L’età di vittime e aggressori scende precipitosamente, il dato della violenza di gruppo è sempre più frequente. Si punta il dito contro il branco e la cultura patriarcale, si mette poco il dito nella piaga dei lauti banchetti di sessualità pervertita elargiti a piene mani dalla pornografia. Uno zoccolo molto duro di utenti è quello dei giovanissimi e il sesso di gruppo è ben piazzato nelle classifiche delle piattaforme hard. Non sono certo contenuti che raccontano di una donna beata tra gli uomini.

In un tweet Laura Boldrini ha scritto: «La violenza sulle donne è ...

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