Tempi
  • ACCEDI
ABBONATI
  • Esteri
    • Guerra Ucraina
    • Unione Europea
    • USA
    • Cina
    • Cristiani perseguitati
    • Islamismo
  • Politica
  • Giustizia
    • Magistratura
    • Carceri
  • Economia
    • Recovery Fund
    • Lavoro
    • Euro
    • Risparmio
    • Mutui
  • Ambiente
    • Clima
    • Crisi energetica
  • Salute e bioetica
    • Covid-19
    • Eutanasia
    • Fecondazione assistita
    • Aborto
  • Chiesa
    • Cristianesimo
    • Papa Francesco
    • Benedetto XVI
    • Luigi Giussani
    • Comunione e Liberazione
  • Magazine
    • Sfoglia Tempi digitale
    • Agosto 2022
    • Giugno 2022
    • Maggio 2022
    • Aprile 2022
    • Marzo 2022
    • Febbraio 2022
    • Gennaio 2022
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • Esteri
    • Guerra Ucraina
    • Unione Europea
    • USA
    • Cina
    • Cristiani perseguitati
    • Islamismo
  • Politica
  • Giustizia
    • Magistratura
    • Carceri
  • Economia
    • Recovery Fund
    • Lavoro
    • Euro
    • Risparmio
    • Mutui
  • Ambiente
    • Clima
    • Crisi energetica
  • Salute e bioetica
    • Covid-19
    • Eutanasia
    • Fecondazione assistita
    • Aborto
  • Chiesa
    • Cristianesimo
    • Papa Francesco
    • Benedetto XVI
    • Luigi Giussani
    • Comunione e Liberazione
  • Magazine
    • Sfoglia Tempi digitale
    • Agosto 2022
    • Giugno 2022
    • Maggio 2022
    • Aprile 2022
    • Marzo 2022
    • Febbraio 2022
    • Gennaio 2022
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
Tempi
ABBONATI
Home Cultura

Comunisti traditi da Stalin e da Togliatti. Nell’indifferenza del segretario Pci, “sparirono” in Urss centinaia di italiani

Quando era a Mosca, Togliatti non fece nulla per i suoi compagni perseguitati. Ritornato in Italia disse che bisognava «dimenticare». La storia delle vittime comuniste di Stalin raccontata da Arrigo Petacco

Redazione
17/09/2013 - 15:00
Cultura
CondividiTwittaChattaInvia

«Non rivedrò più te, né mio figlio, né fratelli, né compagni. E io che sognavo una morte gloriosa all’ombra di quella bandiera per cui ho dato e sono pronto a dare la vita! Mi trovo nella regione più infame che ci sia: 40 gradi di freddo e manca tutto. Guai se mi mettessi a raccontare quello che mi capita… ti pare giusto arrestare altri dieci italiani solo perché erano miei amici, e tre operai russi che della mia questione non sanno nulla?». Lo scrive da un gulag sovietico alla moglie Angelina, Luigi Calligaris, un confinato di Ponza, un’antifascista e poi vittima del comunismo. Nel libro A Mosca, solo andata,  recensito oggi sul Corriere della Sera da Aldo Cazzullo, lo storico Arrigo Petacco racconta le vite di alcuni italiani come Calligaris, rimaste vittime dell’ideologia comunista che avevano abbracciato.

LE PURGHE DI STALIN. «Angelina mia – supplica Calligaris – anche se non dovessi più scrivere, fin quando hai un attimo di respiro insisti di voler sapere dove sono finito. Scrivi alla Croce Rossa, a Parigi, va a Roma dall’ambasciatore russo e insisti per sapere cosa hanno fatto di me. È il grido disperato di un comunista che, dopo avere visto la morte sui campi di battaglia della guerra imperialista e della lotta politica, non vuole fare una morte ingloriosa per mano dei propri fratelli». Angoscia «non immotivata», ricorda Cazzullo. «Non era solo la prospettiva della persecuzione, dell’arresto, della tortura, della morte a terrorizzare i comunisti italiani» “riparati” in «Unione Sovietica per sfuggire alla dittatura del fascismo», ma «la prospettiva di non lasciare traccia, di sparire nel nulla». «Di Calligaris, infatti non si è saputo più nulla. Come lui, prosegue Cazzullo, finirono agli arresti altre centinaia di comunisti italiani, di cui non si è saputo nulla. Furono perseguitati nell’indifferenza di Palmiro Togliatti. Il segretario del Partito comunista italiano, allora a Mosca, benché avesse l’autorità per farlo, non mosse un dito per salvare la vita di Calligaris e degli altri compagni. Morto Stalin, chiesero a Togliatti di riabilitare la memoria di un centinaio di compagni. La sua risposta fu netta: «Queste sono cose da dimenticare».

CONDANNATO PER IL GORGONZOLA. Cazzullo ricorda anche Ezio Biondini, un ragazzo che nel 1924 aveva issato una bandiera rossa sul castello di Udine. La sua sorte «fu terribile». «Condannato ai lavori forzati in Siberia, ricondannato a fine pena, condannato per una terza volta, liberato nel 1946, tornato a Mosca nel 1950, arrestato per aver chiesto il rimpatrio all’ambasciata italiana, si vide infliggere altri 25 anni di lavori forzati». Morì poco dopo nel gulag.
La paranoia del partito colpì anche il gorgonzola. «Andrea Bertazzoni, alias Mukas, specialista caseario di Mantova messo a capo di un kolchoz agricolo di Rostov che produceva formaggi». Bertazzoni ebbe la malaugurata idea di voler far conoscere ai comunisti russi il gorgonzola. Un giorno, «sorpreso mentre iniettava la muffa nella pasta, fu creduto un sabotatore, torturato, condannato a morte». Riuscì a salvarsi dal plotone d’esecuzione solo grazie all’intervento del commissario agli Esteri Maksim Litvinov che in un viaggio in Italia aveva apprezzato il formaggio “sabotato”.

LEGGI ANCHE:

Vladimir Putin acclamato in Russia

Putin parla come Lenin e Stalin. La Russia è in difficoltà

19 Marzo 2022
Il patriarca di Mosca Kirill

«Il patriarca Kirill è stretto tra due fuochi»

10 Marzo 2022
Tags: aldo cazzullomoscaPalmiro Togliattipurghestalin
CondividiTwittaInviaInvia

Contenuti correlati

Vladimir Putin acclamato in Russia

Putin parla come Lenin e Stalin. La Russia è in difficoltà

19 Marzo 2022
Il patriarca di Mosca Kirill

«Il patriarca Kirill è stretto tra due fuochi»

10 Marzo 2022
Logo della Regione Lombardia sul vetro di un palazzo

Ci prendono in giro sparando sulla Lombardia?

5 Gennaio 2021
Papa Francesco

È troppo chiedere al Papa di fare chiarezza sulle unioni civili?

31 Ottobre 2020
La Madonna Sistina di Raffaello, particolare

Indagine sul potere della tela di Raffaello che sconvolse un popolo intero

14 Ottobre 2020

“Bella ciao” a scuola? Ottima idea, ma cantategliela tutta

29 Settembre 2020
Per commentare questo contenuto occorre effettuare l'accesso con le proprie credenziali.

Video

Sylvie Menard eutanasia
Salute e bioetica

Non è l’eutanasia la risposta al dolore di chi è ammalato

Redazione
8 Agosto 2022

Altri video

Lettere al direttore

I giornalisti nella sede del PD prima della conferenza stampa per discutere i risultati delle amministrative a Roma, 13 giugno 2022

Volete un’indicazione di voto? Mai a sinistra

Emanuele Boffi
1 Agosto 2022

Read more

Scrivi a Tempi

I nostri blog

  • La preghiera del mattino
    La preghiera del mattino
    Il centro è troppo ristretto per diventare l’ago della bilancia
    Lodovico Festa
  • Good Bye, Lenin!
    Good Bye, Lenin!
    Il cardinale Jozef Tomko, collaboratore di sette papi
    Angelo Bonaguro
  • Il Deserto dei Tartari
    Il Deserto dei Tartari
    Che cosa spinge i soldati ucraini a dare la vita in guerra?
    Rodolfo Casadei
  • Libri in povere parole
    Libri in povere parole
    Pian della Tortilla, Novella degli scacchi, Le campane di Nagasaki
    Miber
  • Good Bye, Lenin!
    Good Bye, Lenin!
    Il samizdat slovacco che parlò di Cl negli anni Ottanta
    Angelo Bonaguro

Foto

Foto

Amici e lettori in Sardegna, sabato a Sassari si ricorda Luigi Amicone

11 Agosto 2022
Lenzuola bianche stese ad asciugare al sole
Foto

Il profumo del sole

1 Agosto 2022
Ragazza in bicicletta
Foto

Esame di maturità. Un rito di passaggio

27 Giugno 2022
Egisto Corradi
Foto

La faccia più vera

26 Maggio 2022
Foto

Il potere dei senza potere e la guerra in Ucraina

20 Maggio 2022

Altre foto

Reg. del Trib. di Milano n. 332 dell’11/6/1994

Codice ISSN
online 2499-4308 | cartaceo 2037-1241

Direttore responsabile
Emanuele Boffi

Editore
Contrattempi Società Cooperativa
Piazza della Repubblica, 21 – 20124 Milano
[email protected]
C. F. / P. Iva 10139010960
Iscrizione ROC n. 30851

Redazione
Piazza della Repubblica, 21 – 20124 Milano
+39 02.51829864
[email protected]

  • Chi siamo
  • Scrivi a Tempi
  • Iscriviti alla newsletter
  • Pubblicità
  • Privacy policy
  • Preferenze Privacy
  • Sfoglia Tempi digitale
  • Gestione abbonamento
  • Abbonati con carta di credito
  • Abbonati con bonifico/bollettino
  • Archivio storico

Copyright © Contrattempi Società Cooperativa. Tutti i diritti sono riservati | Contributi incassati nel 2021: euro 155.773,68. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • ACCEDI
  • Magazine
    • Sfoglia Tempi digitale
    • Agosto 2022
    • Luglio 2022
    • Giugno 2022
    • Maggio 2022
    • Aprile 2022
    • Marzo 2022
    • Febbraio 2022
  • Esteri
    • Guerra Ucraina
    • Unione Europea
    • USA
    • Cina
    • Cristiani perseguitati
    • Terrorismo islamico
  • Politica
  • Giustizia
    • Magistratura
    • Carceri
  • Scuola
    • Scuole paritarie
    • Educazione
  • Ambiente
    • Clima
    • Crisi energetica
  • Salute e bioetica
  • Chiesa
    • Cristianesimo
    • Papa Francesco
    • Benedetto XVI
    • Luigi Giussani
    • Comunione e Liberazione
  • Cultura
    • Libri
  • Economia
    • Recovery Fund
    • Lavoro
    • Euro
    • Risparmio
    • Mutui
  • Società
    • Social network
    • Razzismo
    • Politicamente corretto
    • Lgbt
    • Sport
  • Spettacolo
    • Cinema
    • Tv
    • Musica
  • Tempi Media
    • News
    • I nostri blog
    • Video
    • Foto

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password? Sign Up

Create New Account!

Fill the forms bellow to register

All fields are required. Log In

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In

Add New Playlist