Ci sono i corpi di 34 ragazzini sepolti dal fango, la piccola con l'acqua alla gola, le grida da sotto le macerie. Ma c'è anche chi rischia la vita per mettere in salvo i sopravvissuti allo tsunami. Intervista a Yohanes Baskoro (Caritas Indonesia)
Qualche settimana fa una famiglia aveva ritrovato la figlia dispersa dieci anni fa. Ora è stato ritrovato anche l'altro fratello. La madre era convinta che avrebbe ritrovato anche lui
Jannah si è salvata grazie a un pescatore. Riconosciuta da uno zio ora si è ricongiunta con la madre: «Siamo pronti a fare il test del Dna. Ma io so che è nostra figlia»
Dall'incidente alla centrale di Fukushima causato dallo tsunami l'11 marzo 2011, allo spegnimento di tutti i reattori a maggio, alla riaccensione di due reattori a luglio, alla decisione di non abbandonare il nucleare.
Intervista a Pio d'Emilia, corrispondente da Tokyo per SkyTg24 e autore di Tsunami nucleare (Manifestolibri, pp. 128, 10 euro). «Non c'è stata la stessa, pesante contaminazione atmosferica. Ma è stata gestita malissimo la contaminazione alimentare».