Notizia shock: nel Regno Unito il sesso è un fatto biologico, le donne non vogliono condividere ricoveri e degenze con gli uomini e il popolo vuole toilette separate per maschi e per femmine, mica gender neutral
Nessuno in Francia, prima di Dora Moutot e Marguerite Stern, aveva osato indagare sui ricchissimi “filantropi” e le Ong che fanno valanghe di soldi grazie all’ideologia trans
Il rapporto della pediatra inglese Hilary Cass mette fine all'uso di bloccanti e ormoni sui minori con disforia di genere. «Migliaia di vite alterate senza prove». Jennifer Lahl nel suo "Trans Mission" aveva già documentato tutto
La norma è criticata da tempo come una “legge sulla blasfemia” aggiornata ai dogmi moderni. La libertà di espressione è a rischio: inquietanti episodi premonitori, da J.K. Rowling in giù
«Ma state davvero dando la coppa a un maschio?». Le atlete chiedono la riassegnazione dei premi dei campionati universitari femminili e spazi sicuri: «Siamo state obbligate a cambiarci davanti a un uomo nudo»
Nel mondo avanzato sempre più centri di ricerca, luminari della materia, perfino interi sistemi sanitari dichiarano fallito l’agghiacciante esperimento di massa delle transizioni di genere sui minori. E l'Inghilterra li vieta. In Italia invece siamo ancora al culto della triptorelina
Corpi senza peli o capezzoli, pseudofalli e vagine. E dolore, atrofia, cancro. Nei file trapelati dalla World Professional Association for Trangender Health la prova regina che non c'è scienza o etica nelle cure gender affirming: i medici brancolano dietro ai desideri di "clienti immaturi"
Il tragico e antiscientifico esperimento di massa sui “bambini trans“, l’Europa con la guerra alle porte, la grande intervista a Finkielkraut. Guida ai contenuti del nuovo numero del mensile
Aggiornate la lista dei capi d’imputazione dell’autrice di Harry Potter. Che oltre ad essere transfobica, cattiva, crudele, sadica, femminista, traditrice di millennials e scrivere come un maschio (sic!) continua a mandare ai matti i suoi bigottissimi detrattori
Nessun “funerale cattolico di una attivista transgender” in Saint Patrick, bensì lo show-investitura di una divinità Lgbt sul «palcoscenico» del nemico. Ma tra un’Ave Cecilia e applausi a «questa gran puttana» non affonda solo la Chiesa