pubblicità progresso

Carlo Candiani
18 Novembre 2011
«Non si può prendere l’immagine di chiunque e sbatterla su un manifesto per realizzare una pubblicità commerciale. In questi casi si usa un testimonial, all’interno di paletti sanciti da contratti assolutamente puntuali e dettagliatissimi, qui è evidente che l’iter non è stato rispettato». Parla Alberto Contri, presidente di Fondazione pubblicità progresso
Tempi.it Placeholder