professore

Elisabetta Longo
25 Marzo 2012
Belle e magrissime. Dov'è il corpo, la fisicità, la presenza della carne? Più si fa esibita nella società moderna la nudità, più il canone di bellezza si fa etereo. Tutto il contrario della lezione di Michelangelo dove il corpo umano «è espressione del significato ultimo delle cose». Intervista a Alessandro Rovetta, docente di Storia della critica d'arte alla Cattolica di Milano.
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