Perfino un giornalista non ostile ai giallo-verdi come Belpietro teme che le liti M5S-Lega non siano più solo un gioco delle parti. Se cade l'esecutivo «si rischia un altro Monti»
Se lo dicono Claudio Borghi, Paolo Savona e Marine Le Pen forse non ci credereste. Ma se ve lo facessimo ripetere chiaro e tondo da otto premi Nobel per l’economia?
La «stabilità fiscale» fine a se stessa non serve. Senza rilanciare «innovazione» e «sviluppo» la «morsa debito-rigore» ci schiaccerà comunque. Ma c'è qualcuno in Parlamento che se n'è accorto? Cinque proposte di Paolo Savona