Il virgolettato che leggete nel titolo è di Gemma Gualdi, il sostituto pg che ha condotto il processo sull’omicidio di Lidia Macchi. Davvero pensa questa cosa? È accettabile che possa dirla?
Il colpo di scena in aula sulla lettera che ha incastrato il presunto omicida Stefano Binda. E un altro colpo di scena, qui su Tempi, riguardo alla grafologa che gliel'ha attribuita. L'assoluzione dell'imputato
Il mistero del nostro esserci, le domande censurate, la forza segreta di quel sacerdote che «parlava di me» in un'aula della Cattolica. «Voglio uscire dalla foresta»