Secondo l'ex consigliere del ministero Istruzione, «i bandi sono stati rinviati per troppo tempo. Le graduatorie concorsuali "di merito" sono divenute vecchie di oltre vent'anni. Bene Profumo»
Max Bruschi, esperto di scuola: «Quanti insegnanti servono, con quali competenze professionali e per fare che cosa, queste sono le domande che occorrerebbe porsi al di là dei numeri».
«Primo: devono incontrarsi domanda delle scuole e offerta concorsuale. Secondo: devono esserci concorsi a cattedra. Terzo: i concorsi siano periodici». Intervista a Max Bruschi, ex consigliere del ministro Gelmini