La tavola imbandita ma vuota per gli ostaggi a Tel Aviv, i kibbutz quasi abbandonati sotto il tiro di Hezbollah, la speranza che «è più forte della paura», la profezia di Pesach e una domanda: "Fino a quando?". Reportage
Una “comune” sionista, socialista e atea, ma carica di una responsabilità verso la vita che sa di antico. Continua il viaggio di Tempi nelle periferie esistenziali.