gilbert keith chesterton
Penso di essere l’anti-tipo da spiaggia per eccellenza. La mia resistenza sotto il sole non va oltre i pochi minuti, e anche all’ombra ho i secondi contati. E così la mia routine nella settimana di mare appena trascorsa si è svolta in modo noiosamente ripetitivo: dopo aver verificato che pur sotto l’ombrellone con ogni sorta […]

Anche se precaria al massimo grado sono un’insegnante. E dunque sono andata con curiosità a spulciare i titoli dei temi usciti per la maturità; e ho pensato ai ragazzi che disordinatamente ho incrociato nel corso delle mie supplenze e adesso sono impegnati nell’esame. Per questo non sono neutrale, e la mia analisi sarà sicuramente viziata […]

Qualcuno dice che il Papa farebbe bene a non andare a Milano il prossimo fine settimana. Perché c’è del marcio nella Chiesa, e perché i soldi spesi per l’organizzazione dell’incontro mondiale delle famiglie sarebbero molto meglio spesi per i terremotati dell’Emilia. Crollano le case e c’è chi è pronto a scommettere che anche la casa […]

Il suicida non è un martire, anche quando gli assomiglia molto. Ci sono momenti in cui ci si può concedere di parlare dei fatti usando perifrasi e giri di parole; ma in altri la cosa migliore è affondare il coltello. Il tono generale che si usa in questo periodo per parlare dei numerosi suicidi – […]

Il lavoro è sacrosanto, e il riposo? Non è stato un semplice sfizio ironico quello che mi ha fatto ricordare in occasione della Festa del Lavoro che il signor Chesterton scrisse due articoli intitolati rispettivamente Dello stare coricati a letto e Intorno all’abolizione del riposo domenicale (dalla raccolta La nonna del drago e altre serissime […]

Tutti a parlare di meritocrazia e di pulizia. Ma il nostro amico Chesterton ci direbbe che il "discreto" è meglio del "meglio". E che a ragionare col condizionale si fanno grandi disastri. Elogio della vita normale, dell'uomo medio e dei comici che sanno farci ridere proprio perché prendono a bersaglio i "luoghi comuni".
