Doveva andarsene quest'estate, poi Montella lo fece tenere: da superfluo, il serbo è diventato chiave fondamentale della corsa viola all'Europa. Scalzando pure Jovetic
Col tecnico romagnolo i doriani hanno fatto 18 punti in 10 partite, tenendo una difesa da scudetto. Un caso anomalo in Serie A, dove chi sostituisce il'allenatore di solito va peggio di prima
Dagli inizi a Foggia all'esonero di Firenze. Più di 20 anni sulle panchine della provincia italiana, stupendo tutti per la sua semplicità. Questo è l'allenatore appena esonerato dai Della Valle.
Il Palermo al Barbera sa solo vincere. È la partita degli ex: Delio Rossi salutato calorosamente dai tifosi rosanero si siede sula panchina viola. Miccoli trascina l'attacco di Mangia e sblocca la partita in contropiede. Ilicic nel secondo tempo chiude i conti su punizione
La situazione di Mihajlovic è sempre più in bilico. Ennesima sconfitta e ora la dirigenza viola deve decidere se confermare il tecnico serbo o trovare il sostituto. Tra i candidati il più probabile è Delio Rossi, in estate vicino all'Inter
Luigi Simoni, l'unico tecnico oltre a Mourinho a vincere un trofeo internazionale nell'era Moratti, è contro l'esonero di Gasperini: «Nemmeno Benitez doveva essere licenziato. E nemmeno io, visto che avevo appena vinto contro Real Madrid e Salernitana». E ora via al valzer degli allenatori
Da Bielsa a Mihajlovic, passando per Rossi e Gasperini, senza dimenticare i sogni Guardiola e Mourinho. Le ragioni del divorozio preannunciato tra Leonardo e Inter e tutti i candidati alla guida dei nerazzurri che potrebbero piacere a Massimo Moratti