La scommessa sulla flessibilità, il gap col mondo della formazione, l’equivoco dell’articolo 18. Il governo Renzi alle prese con i tabù di un’Italia che ha bisogno di lavorare per tornare a crescere
Intervista al senatore Pietro Ichino, relatore del decreto legge: «Un passo avanti. La sicurezza economica non si costruisce sull'ingessatura del rapporto di lavoro»
Le previsioni di Unioncamere sul primo semestre 2013 parlano di una perdita di 80 mila posti di lavoro: 37 mila nel commercio e nel turismo e 30 mila nell'industria. Pochi i giovani assunti