Ci vorrebbe una riforma “manzoniana” della giustizia
Meglio di chiunque altro, il "padre del garantismo" descrisse nella "Storia della colonna infame" il circo mediatico-giudiziario. Si parta da qui per riformare la giustizia italiana
Meglio di chiunque altro, il "padre del garantismo" descrisse nella "Storia della colonna infame" il circo mediatico-giudiziario. Si parta da qui per riformare la giustizia italiana
Tre considerazioni storiche e cinque obiezioni alle riflessioni apparse su Repubblica (che ricordano un po' quelle del nazista Alfred Rosenberg)
Eh, no: adesso basta. Anche la “local tax” proprio no. Finitela, una buona volta, con questa deriva linguistica. La mia non è una ribellione anti-tasse di fronte all’ultima novità impositiva che si presenta sull’orizzonte fiscale italiano. Sarei solo l’ultimo della fila degli esasperati. La ribellione che vorrei inaugurare e capeggiare ...
Una mostra sulla giustizia ricostruisce l’ambiente in cui nacque “Dei delitti e delle pene”, il capolavoro di Beccaria che chiedeva la separazione delle carriere, la limitazione della carcerazione e di «sottoporre il giudice alla legge»
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