Dal 31 marzo chi ha iniziato la transizione dopo la pubertà non potrà partecipare alle competizioni internazionali femminili. Questione di buon senso, scienza, equilibrio competitivo e tutela delle donne
È più discriminante costringere le studentesse a gareggiare (e perdere) contro i coetanei in transizione o impedire a questi di fare sport femminili? Un caso da manuale del cortocircuito politicamente corretto in Connecticut
Dalle capanne all'oro di Londra, storia della vincitrice dei cinquemila metri femminili che sul traguardo ha mostrato al mondo l'icona della vergine Maria