Più di 100 mila morti, oltre due milioni di profughi e cinque milioni di sfollati in Siria: sono le cifre che descrivono la guerra che va avanti da due anni e mezzo nel paese mediorientale. A queste se ne può aggiungere un’altra: 73 miliardi.
COSTO DELLA RICOSTRUZIONE. Secondo uno studio pubblicato dal quotidiano arabo Al-Watan, infatti, se la guerra in Siria terminasse oggi e la ricostruzione del paese distrutto dalle armi partisse domani, a Damasco servirebbero 73 miliardi di dollari per ripartire.
OLTRE UN MILIONE DI CASE DISTRUTTE. L’operazione richiederebbe l’apertura di 10 mila siti di ricostruzione, 15 mila camion, 10 mila mescolatori di cemento e circa sei milioni di lavoratori. Secondo l’esperto immobiliare siriano Ammar Yussef, infatti, i bombardamenti e i combattimenti hanno distrutto completamente o parzialmente un milione e mezzo di abitazioni.