In un articolo pubblicato su Sette del 6 luglio 2012 – Quanto conta (e costa) la sanitopoli lombarda, pp 38-39 – il dottor Pinotti ripropone una serie di affermazioni false e offensive contro il movimento di Comunione e Liberazione, secondo uno schema da lui regolarmente praticato: parla, come suo solito, di «sistema di potere di Comunione e Liberazione», di «braccio economico di Cl», di «rete ciellina». E gli accusatori ai quali dà voce – l’avrà certamente notato – sono sempre gli stessi, che ripetono ossessivamente le medesime accuse, gli stessi citati in un precedente articolo di Sette, scritto dallo stesso autore il 12 gennaio scorso. Questa volta il dottor Pinotti vi aggiunge dell’altro: le presunte «casse off short di Comunione e Liberazione» che a suo dire i magistrati starebbero cercando, ma che nella realtà non esistono. Forse questo non importa al giornalista, ciò che conta è allungare la lista delle accuse per aumentare l’attenzione intorno a Cl, in vista dell’uscita del suo nuovo libro. Se l’obiettivo del settimanale era la pubblicazione del volume, non possiamo che prenderne atto. Se invece volesse pubblicare un serio approfondimento sulla vita e la storia di Cl, potrebbe verificare che il movimento non è una banda di malaffare, come da tempo il giornalista ama dipingere Cl. Basterebbe un poco di lealtà per scoprire che non è così. A questo proposito, non possiamo che auspicare che il Corriere della Sera, nel rispetto della sua grande tradizione, realizzi servizi di approfondimento su qualsivoglia realtà sociale, compresa quella di Cl, affidandosi a persone che abbiano la passione di raccontare i fatti e non siano accecati da pregiudizi non dichiarati, che trasformano personali convincimenti in “verità oggettive” a danno del diritto all’informazione di tutti. Affermazioni come quelle contenute nell’articolo, purtroppo non occasionali ma ripetute, come certamente capirà stanno provocando un danno rilevantissimo e crescente all’immagine e alla rispettabilità del Movimento, soprattutto per la loro assoluta infondatezza e gratuità. Le sarei gratto se volesse ospitare questa precisazione ai sensi dell’art. 8 della legge sulla stampa.
Alberto Savorana, ufficio stampa di Cl
Risposta del direttore: Ottima idea, con il suo aiuto cercheremo di realizzare un’approfonditissima inchiesta su Comunione e Liberazione e sulla Compagnia delle Opere, che del resto più di un lettore ci ha sollecitato, anche in come e nel ricordo di don Giussani. Quanto a Ferruccio Pinotti, le garantisco che è uno stimatissimo professionista noto per le sue inchieste già da qualche lustro. Certo, è un giornalista vecchio stampo, di quelli per cui la notizia viene prima di ogni altra valutazione di opportunità.