Tempi
  • ACCEDI
ABBONATI
  • Esteri
    • Guerra Ucraina
    • Unione Europea
    • USA
    • Cina
    • Cristiani perseguitati
    • Islamismo
  • Politica
  • Giustizia
    • Magistratura
    • Carceri
  • Economia
    • Recovery Fund
    • Lavoro
    • Euro
    • Risparmio
    • Mutui
  • Ambiente
    • Clima
    • Crisi energetica
  • Salute e bioetica
    • Covid-19
    • Eutanasia
    • Fecondazione assistita
    • Aborto
  • Chiesa
    • Cristianesimo
    • Papa Francesco
    • Benedetto XVI
    • Luigi Giussani
    • Comunione e Liberazione
  • Magazine
    • Sfoglia Tempi digitale
    • Gennaio 2023
    • Dicembre 2022
    • Novembre 2022
    • Ottobre 2022
    • Settembre 2022
    • Agosto 2022
    • Luglio 2022
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • Esteri
    • Guerra Ucraina
    • Unione Europea
    • USA
    • Cina
    • Cristiani perseguitati
    • Islamismo
  • Politica
  • Giustizia
    • Magistratura
    • Carceri
  • Economia
    • Recovery Fund
    • Lavoro
    • Euro
    • Risparmio
    • Mutui
  • Ambiente
    • Clima
    • Crisi energetica
  • Salute e bioetica
    • Covid-19
    • Eutanasia
    • Fecondazione assistita
    • Aborto
  • Chiesa
    • Cristianesimo
    • Papa Francesco
    • Benedetto XVI
    • Luigi Giussani
    • Comunione e Liberazione
  • Magazine
    • Sfoglia Tempi digitale
    • Gennaio 2023
    • Dicembre 2022
    • Novembre 2022
    • Ottobre 2022
    • Settembre 2022
    • Agosto 2022
    • Luglio 2022
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
Tempi
ABBONATI
Home Sport

Il Mondiale in Qatar non poteva cominciare peggio

La delirante conferenza stampa di Infantino, la birra vietata, gli spalti semivuoti, il Qatar inguardabile in campo. E niente fasce arcobaleno al braccio dei capitani: la lotta per i diritti vale meno di un cartellino giallo

Piero Vietti
21/11/2022 - 13:12
Sport
CondividiTwittaChattaInvia
Mondiali Qatar fascia arcobaleno
La Fifa ha fatto sapere che i capitani delle Nazionali che indosseranno la fascia arcobaleno in campo verranno ammoniti (foto Ansa)

Dopo settimane di polemiche, molte ipocrite, quasi tutte tardive, è iniziato ieri il Mondiale di calcio in Qatar. E non poteva cominciare peggio. E non per l’assenza della nostra Nazionale, quasi un’abitudine ormai, con gli Azzurri impegnati in un’inutile quanto triste amichevole contro l’Austria terminata con una sconfitta imbarazzante poche ore dopo l’inizio della Coppa del mondo.

Il divieto di birra in Qatar e il pilatesco Infantino

Se già le premesse erano pessime, tra accuse di corruzione per farsi assegnare il Mondiale dodici anni fa, migliaia di morti tra i lavoratori sfruttati e sottopagati in questi anni per costruire gli stadi in mezzo al deserto, diritti negati a donne e omosessuali così come la libertà religiosa, tifosi “finti” delle varie Nazionali in gara e troppi big assenti a causa della collocazione invernale del torneo, in pieno svolgimento dei campionati, l’inizio è stato peggiore.

A poche ore dalla partita inaugurale, è diventato ufficiale il divieto in extremis di vendere birra durante le partite, e tanti saluti allo sponsor Budweiser che ha pagato 75 milioni alla Fifa per esserci e potere vendere i propri prodotti. Niente da fare, in Qatar non si può bere birra e anche i (pochi) tifosi arrivati dall’estero e non musulmani devono adeguarsi. «Si può sopravvivere senza bere alcol per tre ore al giorno», il commento pilatesco del presidente della Fifa, Gianni Infantino, che nella conferenza stampa di inaugurazione del Mondiale ha dato vita a uno show ridicolo e inquietante, e non solo per giustificare il no alla vendita di birra negli stadi (se il principio con cui si giustificano i divieti è “si può sopravvivere”, allora vale tutto).

Offerta Natale 2022 - Regala l’abbonamento a Tempi a un prezzo speciale Offerta Natale 2022 - Regala l’abbonamento a Tempi a un prezzo speciale Offerta Natale 2022 - Regala l’abbonamento a Tempi a un prezzo speciale
PUBBLICITÀ

«Mi sento arabo, migrante, gay». Il delirio di Infantino

Infantino si è prodigato in un delirante manifesto di inclusione in cui si è presentato come il difensore del calcio e delle ingiustizie. E Infantino è l’eroe che ci meritiamo, probabilmente: «Oggi mi sento del Qatar. Oggi mi sento arabo. Oggi mi sento africano. Oggi mi sento lavoratore migrante. Oggi mi sento gay. Oggi mi sento disabile», ha detto, poco prima che il capo ufficio stampa della Fifa facesse coming out. Senza timore di rendersi ridicolo, Infantino ha spiegato di empatizzare con gli oppressi perché i suoi genitori hanno lavorato come migranti. In Svizzera. E ha aggiunto di comprendere le sofferenze dei lavoratori migranti in Qatar perché anche lui, da piccolo, è stato discriminato: a scuola infatti lo prendevano in giro per i suoi capelli rossi e le lentiggini.

In un crescendo allucinante e allucinato il capo della Federazione che organizza i Mondiali si è poi messo a dare lezioni di storia con il più classico degli schemi: la morale all’Occidente brutto, bianco e cattivo. Ha superato persino gli ambientalisti che accusano l’uomo di rovinare il pianeta dalla Rivoluzione industriale, dicendo che il Qatar avrà anche i suoi difetti, ma «per quello che noi europei abbiamo fatto negli ultimi 3.000 anni dovremmo scusarci per i prossimi 3.000 anni, prima di dare lezioni morali agli altri. Queste lezioni morali sono solo ipocrisia». Ipse dixit. Il benaltrismo al suo apice.

La lotta per i diritti in Qatar non vale un cartellino giallo

Poche ore dopo avere detto che «gli omosessuali saranno accolti senza discriminazioni» la Fifa ha minacciato diverse Nazionali che volevano fare indossare ai propri capitani la fascia arcobaleno: se lo fate, scatta l’ammonizione. E così oggi Inghilterra, Galles, Belgio, Danimarca, Germania, Olanda e Svizzera hanno annunciato che i rispettivi capitani non indosseranno la fascia “One Love”, bensì quella approvata dalla Fifa “No discrimination”, vaste programme. Dovevano giocare in Qatar per cambiare la storia dei diritti di quel paese, accendere i riflettori sui diritti negati, fare un gesto in mondovisione per sensibilizzare le coscienze, ed è bastato un cartellino giallo per farli desistere.

LEGGI ANCHE:

Lionel Messi

Tacciono i soloni, rotolano i palloni. È stato un bel Mondiale

4 Gennaio 2023
Pelé

Tutto il bene che ha fatto Pelé al suo Brasile

31 Dicembre 2022

Almeno i testimonial occidentali del Mondiale sono stati pagati per dire (è il caso di David Beckham) che questo torneo sarebbe stato il torneo “dell’inclusione”, o che (è il caso di Xavi) la Nazionale del Qatar è forte e stupirà tutti: nella partita d’esordio contro il modesto Ecuador ha fatto rimpiangere certe sfide di Serie C. Una squadra finta, costruita a tavolino con stranieri forzatamente naturalizzati e “campioni” sfornati dalla Aspire Academy, in ritiro da marzo per prepararsi al meglio per l’appuntamento della vita, che non è riuscita a fare un solo tiro in porta in 90 minuti e ha perso 2-0 una partita che poteva finire anche 3 o 4 a zero.

Non solo: dopo tutto il gran parlare fatto dagli organizzatori sul pubblico partecipe e in fremente attesa di questa Coppa del mondo, le telecamere della Fifa hanno faticato a inquadrare le azioni di gioco senza che si notassero gli spalti semivuoti dall’inizio del secondo tempo: disgustati dal livello osceno della propria Nazionale, i tifosi del Qatar hanno lasciato l’impianto sul 2-0 per l’Ecuador.

I valori “buoni” e l’ipocrisia su Russia e Iran

Il Mondiale nell’Emirato ha così svelato il più clamoroso cortocircuito sportivo-culturale di sempre: l’idea che il calcio sia uno strumento per portare nel mondo certi valori “buoni” si scontra con i soldi degli emiri da un lato, e con la debolezza intrinseca di quegli stessi valori, che non valgono un cartellino giallo o un boicottaggio vero della manifestazione (alla fine sono tutti in Qatar, e i tifosi tutti davanti alla tv con record di ascolti). Oggi è il giorno di Inghilterra-Iran, e qui si aprirebbe un altro tema su cui la Fifa e il mondo del calcio in generale fanno sfoggio di ipocrisia: data per giusta l’esclusione della Russia dai Mondiali perché Putin ha scatenato la guerra in Ucraina, che ci fa in campo la Nazionale di un regime che sta soffocando nel sangue le proteste dei propri cittadini?

Tags: calciodirittififaMondiali Qatar
CondividiTwittaInviaInvia

Contenuti correlati

Lionel Messi

Tacciono i soloni, rotolano i palloni. È stato un bel Mondiale

4 Gennaio 2023
Pelé

Tutto il bene che ha fatto Pelé al suo Brasile

31 Dicembre 2022
Argentina Martinez

Viva i tamarri argentini, più forti dei pistolotti su diritti e fair play

20 Dicembre 2022
Argentina Mondiale Messi

Un Mondiale partito malissimo finisce con la finale più bella di sempre

19 Dicembre 2022
Messi Mbappé

Le due solitudini di Messi e Mbappé

18 Dicembre 2022
Sinisa Mihajlovic

L’amore indomabile di Sinisa Mihajlovic

17 Dicembre 2022

Video

Il governo in Cina ha demolito la chiesa di Nangang a Wenzhou
Video

Cina, demolita di notte un’altra chiesa a Wenzhou

Leone Grotti
16 Gennaio 2023

Altri video

Lettere al direttore

Roberto Perrone

Roberto Perrone mancherà a Fred Perri e a tutti noi

Emanuele Boffi
31 Gennaio 2023

Read more

Scrivi a Tempi

I nostri blog

  • La preghiera del mattino
    La preghiera del mattino
    Il problema di Renzi e Calenda, seminatori di vento
    Lodovico Festa
  • Memoria popolare
    Memoria popolare
    Le tesi per il Movimento Popolare
    A cura di Fondazione Europa Civiltà
  • Il Deserto dei Tartari
    Il Deserto dei Tartari
    Quel medievale di Dante Alighieri
    Rodolfo Casadei
  • Lettere al direttore
    Lettere al direttore
    Io non sono Charlie Hebdo
    Federico Cesari
  • Cartolina dal Paradiso
    Cartolina dal Paradiso
    Come ho scoperto che Dio fa ardentemente il tifo per me
    Pippo Corigliano

Foto

Foto

Karabakh. Il conflitto invisibile. Cosa sta succedendo alla popolazione dell’Artsakh

28 Gennaio 2023
Foto

Crisi del sistema politico. Il presidenzialismo è la soluzione?

19 Gennaio 2023
Politicall
Foto

La geopolitica tra identità e relazioni internazionali – Incontro a Torino

16 Gennaio 2023
Rosario Livatino
Foto

L’attualità del beato Rosario Livatino

16 Gennaio 2023
Luigi Negri sul palco del Meeting di Rimini
Foto

”Metanoeite – cambiate mentalità”, la collana di don Negri

9 Gennaio 2023

Altre foto

Reg. del Trib. di Milano n. 332 dell’11/6/1994

Codice ISSN
online 2499-4308 | cartaceo 2037-1241

Direttore responsabile
Emanuele Boffi

Editore
Contrattempi Società Cooperativa
Piazza della Repubblica, 21 – 20124 Milano
[email protected]
C. F. / P. Iva 10139010960
Iscrizione ROC n. 30851

Redazione
Piazza della Repubblica, 21 – 20124 Milano
+39 02.51829864
[email protected]

  • Chi siamo
  • Scrivi a Tempi
  • Iscriviti alla newsletter
  • Pubblicità
  • Privacy policy
  • Preferenze Privacy
  • Sfoglia Tempi digitale
  • Gestione abbonamento
  • Abbonati con carta di credito
  • Abbonati con bonifico/bollettino
  • Archivio storico

Copyright © Contrattempi Società Cooperativa. Tutti i diritti sono riservati | Contributi incassati nel 2022: euro 211.883,40. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • ACCEDI
  • Magazine
    • Sfoglia Tempi digitale
    • Gennaio 2023
    • Dicembre 2022
    • Novembre 2022
    • Ottobre 2022
    • Settembre 2022
    • Agosto 2022
    • Luglio 2022
  • Esteri
    • Guerra Ucraina
    • Unione Europea
    • USA
    • Cina
    • Cristiani perseguitati
    • Terrorismo islamico
  • Politica
  • Giustizia
    • Magistratura
    • Carceri
  • Scuola
    • Scuole paritarie
    • Educazione
  • Ambiente
    • Clima
    • Crisi energetica
  • Salute e bioetica
  • Chiesa
    • Cristianesimo
    • Papa Francesco
    • Benedetto XVI
    • Luigi Giussani
    • Comunione e Liberazione
  • Cultura
    • Libri
  • Economia
    • Recovery Fund
    • Lavoro
    • Euro
    • Risparmio
    • Mutui
  • Società
    • Social network
    • Razzismo
    • Politicamente corretto
    • Lgbt
    • Sport
  • Spettacolo
    • Cinema
    • Tv
    • Musica
  • Tempi Media
    • News
    • I nostri blog
    • Video
    • Foto

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password? Sign Up

Create New Account!

Fill the forms bellow to register

All fields are required. Log In

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In

Add New Playlist