Napoli e Juventus si sono affrontate a viso aperto, senza esclusione di colpi. Ne è venuto fuori un match brillante e divertente, mai noioso, terminato sul 3-3. Si parte con i bianconeri che dominano e non lasciano spazi al Napoli, almeno fino a quando Pirlo non atterra Lavezzi in area. Rigore e gol di Hamsik, ma l’arbitro fa ripetere. Il napoletano si ripresenta sul dischetto e questa volta calcia alto. La partita si incattivisce, fioccano i cartellini gialli e anche i gol. Su calcio di punizione, Hamsik su errore di Bonucci insacca di testa. È 1-0. Prima di entrare negli spogliatoi, i tifosi del San Paolo esultano anche per il primo gol di Pandev in questo campionato: raddoppio del Napoli.
Nel secondo tempo la partita cambia. La Juve entra grintosa e accorcia con Matri dopo quattro minuti. Ma la girandola non è finita: sull’ennesimo errore di Bonucci, Pandev realizza il 3-1 e la sua doppietta personale. Mazzarri e De Laurentiis si sente al sicuro. Ma Conte ha dato forza e coraggio a questa Juve, che prima va a segno con Estigarribia e poi pareggia con Pepe, fortunato a sfruttare un rimpallo favorevole e bravo a piazzarla nell’angolo dove De Sanctis non può arrivare.
La partita si chiude qui: Juventus e Napoli entrambe promosse, bocciate le difese.