Migliaia di firme per costruire la Morte nera, ma la Casa Bianca preferisce la missione su Marte

Di Elisabetta Longo
14 Febbraio 2013
La Casa Bianca risponde ai trentaquattro mila firmatari di una petizione per costruire l'astronave di Guerre stellari

Il 14 novembre scorso è apparsa una petizione un po’ insolita sul sito ufficiale della Casa Bianca “We the people”, dedicato alla raccolta firme. Un utente aveva aperto una petizione per chiedere la costruzione della Morte nera, l’astronave inventata dalla fantasia di George Lucas per la saga di Guerre stellari. Una base spaziale nerissima e rotonda, incompleta anche nel film, da realizzare a partire dal 2016. L’ideatore della petizione ha anche spiegato le sue motivazioni: «Il governo potrebbe utilizzarla per l’esplorazione dello spazio, per la difesa nazionale e molto altro»

CASA BIANCA. Le settimane sono passate e le firme sono continuate ad aumentare di numero, fino ad arrivare a più di trentaquattromila firme. Così tante che la Casa Bianca ha dovuto fornire una risposta. Negativa, ovviamente. «La costruzione della Morte nera verrebbe a costare circa 850 bilioni di dollari. Noi stiamo lavorando alacremente per ridurre tutti i costi delle spese dello Stato, non viceversa. La nostra nazione non potrebbe mai supportare la costruzione di qualcosa di così potente da distruggere altri pianeti. Inoltre abbiamo già una stazione spaziale che ospita alcuni astronauti, utile per studiare la vita nello spazio, per non parlare della Missione su Marte”. Insomma, al Ministero della difesa paiono averla presa molto seriamente, fornendo una risposta puntuale a chi chiedeva risposte sulla Morte Nera. I creatori della petizione però non si sono fermati e attraverso Kickstarter hanno diffuso un possibile progetto per costruirla.

RACCOLTA FONDI. Il passo successivo consiste nel cominciare a raccogliere fondi, almeno una parte di quegli 850 biliardi di dollari preventivati dalla Casa Bianca. L’obiettivo è raccogliere almeno venti milioni di sterline entro aprile, necessari per avviare il progetto. Sono già stati raccolti 260 mila dollari ma se il progetto dovesse miseramente fallire (come è lecito chiedersi) a chi andranno tutti questi soldi?

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2 commenti

  1. ciccio

    …non vorrei sbagliarmi… ma da quel che so …su Kickstarter se non viene raggiunto il traguardo stabilito i soldi già donati tornano al i rispettivi donatori.

    1. ciccio

      confermo… se il progetto dovesse miseramente fallire i creatori della petizione non riceveranno 1 centesimo 😀

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