Lo show Netflix del comico inglese premiato domenica è meglio di tanti contenuti woke. Ma alla lunga ripetere battute scorrette solo per dimostrare di non essere mainstream diverte un po' meno (vero Dave Chappelle?)
L'attore e comico inglese Ricky Gervais ha vinto il Golden Globe per il miglior spettacolo comico. Il suo "Armageddon" è su Netflix
È andato a Ricky Gervais il primo Golden Globe della storia per il miglior spettacolo di stand up comedy della stagione (anche se lui non c'era), e la cosa come prevedibile non è piaciuta a tanti. Prima ancora che Netflix lo facesse uscire, il giorno di Natale, il suo Armageddon aveva già raccolto il tradizionale carico di proteste, lamentele, appelli perché venisse boicottato, dichiarazioni indignate di chi si sentiva offeso.
Era stato lo stesso comico inglese ad avvertire fan e haters di tutto il mondo: «In questo spettacolo parlo di sesso, morte, pedofilia, razza, religione, libertà di parola, riscaldamento globale, olocausto ed Elton John. Se per voi è inaccettabile che ci si possano fare battute su questi temi, non guardatelo. Non vi divertireste, anzi vi arrabbiereste». Nulla di nuovo per chi ha visto i suoi spettacoli precedenti, una goduria per chi ama questo campione del politicamente scorretto e aspettava Armageddon come il Natale.