Fukushima, tracce di plutonio rinvenute nel sottosuolo della centrale – Rassegna stampa/1

Di Redazione
30 Marzo 2011
La mancata riattivazione dei sistemi di gestione della centrale non consente di avere una situazione chiara degli impianti. Il governo ha ammesso la parziale fusione delle barre di combustibile nucleare. Nelle condotte che collegano i reattori tra loro si sono registrati tassi di radiazioni elevatissime: oltre 1.000 millisievert per ora

“La situazione nei reattori di Fukushima 1 sta ormai sfuggendo a ogni controllo. Ieri il governo ha dovuto ammettere la parziale fusione delle barre di combustibile nucleare e che tracce di plutonio sono state rinvenute in almeno cinque punti del sottosuolo della centrale. Il problema è che la finora mancata riattivazione dei sistemi di gestione della centrale non consente di avere una situazione chiara della funzionalità degli impianti come dei danni e dei rischi connessi” (Avvenire, p. 16).

Il portavoce del governo, Yukio Edano, ha confermato la necessità di riversare acqua all’interno dei reattori per raffreddarli ma questo rischia di aumentare il liquido presente al di fuori delle aree previste con un tasso di radioattività elevatissimo.

“Da due giorni, a preoccupare è soprattutto l’acqua che si è raccolta nelle trincee di drenaggio che collegano tra loro, esternamente, i reattori 1, 2, 3. In alcuni punti quasi al limite della capitacità, rischia di uscire dalle condotte e di finire nell’oceano distante poche decine di metri. Per le autorità, si tratterebbe in parte di liquido immesso nel tentativo di rafferddare gli impianti ma in parte di acqua marina portata dallo tsunami, che ha colpito l’impianto superando in altezza l’elevazione della centrale. Nelle condotte si sono registrati tassi di radiazioni superiori a 1.000 millisievert per ora. Con questo livello di contaminazione, basta un’esposizione di quattro ore per condannaare a morte un essere umano entro 30 giorni” (Avvenire, p. 16).

Il conto delle vittime del terremoto e del conseguente tsunami continua a salire: sono 10.901 i morti accertati e 17.649 i dispersi registrati finora.

Articoli correlati

0 commenti

Non ci sono ancora commenti.