San Jovetic, è proprio il caso di dirlo. Ormai è l’unico santo a cui può votarsi Mihajlovic. Fiorentina e Catania termina 2-2, tanti gol ed emozioni. I viola passano in vantaggio alla prima azione pericolosa con Jovetic. Il Catania di Montella pensa più che altro a difendersi e rischia di prendere il secondo nel giro di pochi minuti. Il pareggio comunque arriva con Delvecchio.
La Fiorentina però non si fa pregare e nel secondo tempo torna in vantaggio ancora con Jovetic, che tira fuori dalle tasche un gioiellino e deposita in rete: ricezione in corsa, avversario puntato, finta, piatto a giro nel “sette” opposto, e giù applausi. A meno di dieci minuti dalla fine, però, il neo-entrato “Pitu” Barrientos viene defraudato da un gol netto dalla terna arbitrale, corretto ad ogni modo da Maxi Lopez che scaraventa dentro cautelandosi da qualsiasi discussione.