Colpi di frusta, scivolate e pop-corn ovunque, com’è pericoloso andare al cinema

Di Paola D'Antuono
18 Giugno 2013
Buio pesto, 3D spaventoso e sedie troppo strette. Nella sala cinematografica il rischio incidenti è altissimo (ma senza rimborso)

Il cinema è un luogo pericoloso. Se poi la proiezione è in 3D state ben attenti, potreste finire addirittura all’ospedale com’è successo a una spettatrice inglese di Vita di Pi. La sventurata si è provocata un violento colpo di frusta durante la visione del film di Ang Lee. La signorina è saltata sulla poltrona del cinema dopo aver visto spuntare una tigre sullo schermo. Gli occhialini 3D le avevano fatto credere di avere l’enorme animale a un palmo di naso e così, scorto il pericolo animale, la poverina si è lanciata dalla sedia finendo per perdere il resto del film e per guadagnare un collare e una bella corsa all’ospedale. L’assicurazione, però, non ha creduto al suo incidente cinefilo e non le ha rimborsato i mille dollari richiesti.

PERCORSO A OSTACOLI. Ora lo sappiamo, la sala del cinema è un posto davvero infernale. La regola numero uno per evitare incidenti spiacevoli è arrivare con sufficiente anticipo: entrare quando le luci sono già state spente potrebbe equivalere a ruzzolare su tutte le scale, inciampare in una bottiglia di Coca-Cola lasciata incustodita, aggrapparsi sullo sventurato seduto a lato e causare la caduta del suo chilo di pop-corn sulla moquette blu. Per non parlare dell’arduo raggiungimento dei posti a sedere, un percorso a ostacoli che potrebbe finire per terra o, nella peggiore delle ipotesi, tra le braccia di uno spettatore poco tollerante.

INCIDENTI AL BUIO. Quando il posto è stato finalmente raggiunto non si è ancora salvi. Bisogna sedersi, sistemare la giacca, la bottiglia d’acqua, spegnere il cellulare, mettere via la borsa, scartare gli occhiali dalla bustina e indossarli. Però quei benedetti aggeggi plasticosi, sono davvero fastidiosi, specie per chi porta gli occhiali. La posizione giusta non si trova mai e quando finalmente il faticoso equilibrio è stato raggiunto gli occhi cominciano a lacrimare fino a quando non spunta una tigre dallo schermo e d’un tratto la schiena fa crac. La prossima volta, meglio affittare un dvd e rimanere piantati sul divano.

@paoladant

 

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3 commenti

  1. Io

    Mi spiegate il senso dell’articolo? La notizia vera e propria è riassumibile in un rigo e mezzo, il resto sono chiacchiere immotivate. Non ero mai capitato su questo sito, la prossima volta eviterò di tornarci.

  2. Ma chi è questa dritta

    ?

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