GRAZIE AGLI ELETTORI. «Prometto a chi mi ha sostenuto – continua – che sarò in campo per far fruttare nell’interesse dell’Italia il consenso di cui sono stato destinatario, ogni voto mi responsabilizza e mi spinge a dedicare tutto me stesso per contribuire a garantire futuro e libertà e benessere agli italiani. Ringrazio i nostri elettori».
LA GOVERNABILITÀ PRIMA DI TUTTO. Nei prossimi giorni «dovremmo riflettere sugli scenari politici e sulle proposte per il futuro del Paese» ha insistito, «nessuna forza politica e responsabile può ignorare il valore della governabilità» che va garantita con «una riforma delle istituzioni». «Le forze politiche nella loro autonomia e responsabilità devono iniziare a dipanare la matassa della legislatura non ancora iniziata. Non si deve partire dalle alleanze ma dalle cose: riduzione delle spese, della pressione fiscale, dei conti in ordine per restare in Europa a testa alta e delle riforme istituzionali».
ALLEGGERIMENTO FISCALE. Berlusconi rinnova l’impegno a «rovesciare la politica austera e senza crescita che ci ha inchiodato alla recessione» e «consentire al Paese di cambiare rotta» a partire «dall’alleggerimento fiscale che è l’unica via per ridare respiro alle famiglie, alle imprese e aumentare i consumi, per dare vigore a Italia. Per noi ogni discorso deve partire da qui».
PENSIONAMENTO DEI POLITICANTI. Infine, una battuta sugli illustri esclusi dal Parlamento: «È successo con il voto il pensionamento dei vecchi mestieranti, dei politicanti, e questo non ci fa dispiacere. E poi la bocciatura senza appello di tecnici lontani dalla realtà del Paese».