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Ammar Cheikh Omar, siriano 29enne e soldato dell'esercito di Assad, racconta al New York Times come è riuscito a disertare e scappare in Turchia e che cosa è stato costretto a fare nel suo paese: «Ero orgoglioso di essere siriano e invece sono diventato un soldato per un regime che voleva uccidere il suo stesso popolo».

Tempi.it ha raggiunto telefonicamente Pierangela Zanzottera, italiana che attualmente risiede in Siria, per capire la situazione nel paese dove continuano gli scontri tra esercito e rivoltosi e dopo che tre paesi arabi hanno richiamato gli ambasciatori: «A Homs la situazione è tranquilla, anche se di sera continuano le sparatorie. Il governo sta cercando di fare le riforme»
