Dalla strage alla scuola di Peshawar, sono già 21 le persone condannate e 4.000 quelle incriminate per lo stesso motivo. Nella speranza che il principio sia esteso anche per l'odio contro i cristiani
Per lo sheikh Younes Laaboudi Laghzawi, che ha parlato alla Gran moschea d'Echirolles à Grenoble, «la nostra religione proibisce ai musulmani di imitare gli infedeli»
Sull'ultimo numero di Dabiq, la loro rivista, i terroristi spiegano anche la guerra di Kobane: «Contro i curdi è una guerra di religione, non nazionalistica»
Un gruppo di religiosi islamici si è opposto alla condanna a morte per Hamza, che nel 2008 ha ucciso un diplomatico americano, perché «nessun musulmano deve essere ucciso a causa di un infedele»