«Quanto può una religione, basata sulla Parola che stabilisce la diversità di genere come elemento costitutivo dell’essere umano e base imprescindibile del matrimonio e della famiglia, restare “neutrale” di fronte a chi vuole usare la trasformazione del linguaggio come strumento per contrastare discriminazioni e stereotipi e fondare un’ideologia del gender che non riconosce alcuna differenza […]