Non sei grassa, è dismorfia. Stampa in delirio per il corto Disney e il suo «messaggio universale di body positive». Ridateci l'impresentabile famiglia Hoover
Fuma il sigaro, è grassa (ma dirlo ai conservatori non è mai body-shaming), beve alcolici, è cattolica e antiabortista. E il suo è uno dei curriculum migliori del nuovo governo di Liz Truss, di cui è una fedelissima
Ma come, dopo la modella di Gucci non eravamo tutte “puntelli narrativi”? E che rivoluzione è fare di una “nuova bellezza” strumento di accettazione sociale come piace ai pubblicitari? Ridateci Sconsolata (vestita)
Il caso creato a tavolino della modella di Gucci, un’operazione commerciale che non può fare a meno di quella ideologica: imporre il relativismo estetico alle masse (e il mercato ringrazia)