Milan, Seedorf prossimo allenatore? Allegri: «È solo l’ultimo nome»

Di Redazione
29 Aprile 2013
Dopo la bella vittoria del Diavolo sul Catania il tecnico fa il punto sul suo futuro: «Ringrazio i tifosi per lo striscione, non commento ciò che dicono i giornali. Credo di aver fatto bene il mio lavoro».

ALLEGRI: «SEEDORF? ADATTO A FARE L’ALLENATORE». «Seedorf? Credo sia uno adatto a fare l’allenatore. È un ragazzo intelligente, che ha carisma, gli auguro tutte le fortune del mondo». Così Massimiliano Allegri ieri dopo la vittoria 4-2 del suo Milan contro il Catania. Match rocambolesco, con gli etnei due volte in vantaggio e due volte recuperati, per poi essere sorpassati solo nel secondo tempo. Una gara appassionante, durante la quale la Curva Sud rossonera si è schierata col tecnico toscano, che il presidente Berlusconi vorrebbe mandare via. Così Allegri ai microfoni di Sky Sport ha parlato per forza del suo futuro: «Ringrazio i tifosi che mi hanno fatto lo striscione e credo che guardino quello che ho fatto in questi tre anni di Milan. È normale che in questo momento bisogna cercare di arrivare al terzo posto. Non commento mai quello che dice il Presidente e quello che viene scritto sui giornali. Sono contento di essere al Milan, faccio il mio lavoro nel migliore dei modi, credo di averlo fatto in questi anni, magari qualche volta ho sbagliato, continuerò a sbagliare perchè credo che nel calcio con il senno di poi sia tutto più facile». E sull’ex Pantera Nera olandese, ultima ipotesi di ex-rossonero ad essere stato accostato alla panchina del Diavolo: «Mi mancavano un po‘ di nomi sulla panchina del Milan, ultimamente ne avevate fatti pochi».

JUVE, SCUDETTO VICINO, SI PENSA AI REGALI IBRA E VERRATTI. Derby in archivio, scudetto ad un punto. In casa Juve la vittoria di ieri sul Torino ha portato il club bianconero vicinissimo alla conquista del titolo di Campione d’Italia, così si guarda già a come rinforzare il gruppo per la prossima stagione. Sulla possibile trattativa che ci sarebbe col Psg per riportare in Piemonte Zlatan Ibrahimovic si è già detto, ma secondo quanto detto oggi da Sport Mediaset, ora la Juve cercherebbe di fare sul serio, sfruttando il vuoto di potere che nel club di Parigi si sta per delineare, con l’addio di Leonardo. Stretti i contatti con Raiola, i bianconeri non possono sborsare più di 20 milioni, garantendo però allo svedese 8 milioni a stagione. Sempre dalla Francia potrebbe tornare in Italia Marco Verratti che è assediato da Raiola (anche se il calciatore non pensa di cambiare procuratore). Qualcuno lo vuole sulla strada di Madrid, insieme ad Ancelotti, ma alla fine potrebbe scegliere il progetto della Juve, convinto anche dallo sviluppo dell’organico bianconero che, con questi due acquisti e la firma di Llorente, crescerebbe vistosamente.

CAVANI, CITY PRONTO A PAGARE LA CLAUSOLA. Non passa giorno ormai in cui non si parli del futuro di Edinson Cavani, di certo il nome più appetitoso del mercato di prossima apertura. Settimana scorsa leggevamo del clamoroso ingaggio offerto dal Psg all’attaccante del Napoli, oggi invece rimbalza dalla Gran Bretagna la notizia che il Manchester City sarebbe pronto a pagare tutti i 63 milioni di clausola rescissoria fissata dal club partenopeo per mettere così le mani sulla punta uruguayana. Sempre secondo la stampa inglese, per il giocatore ci sarebbe pronto un contratto da 12 milioni, e ben chiaro sarebbe anche il nome del suo futuro allenatore: Roberto Mancini, che sarà in ogni caso confermato alla guida dei Citizens qualunque sia l’esito della finale di FA Cup, unico trofeo in cui il club di Manchester è rimasto in corsa.

DALLA SPAGNA: È FATTA PER ANCELOTTI AL REAL. La girandola di allenatori tra le grandi squadre entra nel vivo con l’avvicinarsi del termine della stagione e dopo che venerdì Le Parisien aveva anticipato il saluto di Carlo Ancelotti al Psg, ecco che oggi dalla Spagna rimbalza la notizia che tra l’emiliano e il Real Madrid ci sarebbe già un accordo. A battere la notizia è Cadena Cope, che spiega come, alla luce dei buoni rapporti tra l’allenatore e Florentino Perez, la scorsa settimana il dg del Real José Angel Sanchez sia stato nella capitale francese per accordarsi con l’ex tecnico del Milan.

OSVALDO, TRIPLETTA E FISCHI. SE NE VA? Non è bastata all’attaccante italo-argentino Daniel Pablo Osvaldo la bella tripletta rifilata al Siena, che rilancia le ambizioni della Roma nella volata ad un posto in Europa League. Il suo exploit è stato comunque salutato dai fischi della Curva romanista, episodio che alimenta le voci sulla partenza dell’attaccante (che è però capocannoniere dei giallorossi insieme a Lamela) nella prossima sessione estiva di mercato. L’ipotesi più plausibile è quella di un suo ritorno a Firenze, in un club, la Fiorentina, alla ricerca di una prima punta da affiancare a Giuseppe Rossi. Alto il prezzo del suo cartellino, 18 milioni, investimento in cui però la dirigenza Viola potrebbe azzardarsi in caso di qualificazione alla prossima Champions League.

PALERMO, GLI ARABI IERI AL BARBERA? Tre punti d’oro per la banda di Sannino, vittoriosa ieri per 1-0 sull’Inter e un po’ più vicina ad una salvezza che, solo un mese fa, pareva un’utopia. E ad assistere al successo del Palermo pare ci fossero, secondo quanto riporta Tuttopalermo.net, anche il gruppo di investitori arabi che da tempo si dice possano entrare in società con importanti quote: prima della partita avrebbero incontrato il presidente Zamparini e il dg Teubal. Già nei giorni scorsi il consigliere Perinetti aveva sottolineato come il lavoro della dirigenza si stesse muovendo in quella direzione, per rilanciare il Palermo con progetti e soldi importanti dopo una stagione amarissima.

CAGLIARI, SIRENE INGLESI PER NAINGGOLAN. Uno dei nomi che animerà il prossimo mercato estivo è quello di Radja Nainggolan, il centrocampista belga del Cagliari da tempo nel mirino di tante grandi, Napoli e Juve in testa. Ieri però a Radio Lo Sport in Onda il calciatore ha voluto tenere aperta ogni strada, compresa quella di una sua permanenza al Cagliari. «Mi fido molto del mio procuratore, per me è come un padre. Non è il momento per fare valutazioni. Non escludo la mia permanenza qui a Cagliari, specialmente se si risolveranno i problemi esterni». Se poi la strada di Napoli sembra essersi allentata dopo le dichiarazioni di De Laurentiis su Nainggolan della scorsa settimana, negli ultimi giorni ha preso corpo un’altra possibilità, l’Inghilterra. Dal Southampton sarebbero pronti 15 milioni di euro per il suo cartellino, ma al calciatore belga non attraerebbe troppo la maglia dei Saints, e aspetterebbe così l’offerta di una grande: il City di Mancini, grande estimatore del giocatore.

WENGER TRA IL PSG E CASILLAS. «Ho un contratto e intendo rispettarlo. Non so che vanno dicendo su di me, io mi concentro solo sulla prossima partita. Poi quando il mio contratto sarà scaduto vedrò cosa fare». Così Arséne Wenger ha chiuso la porta ad un possibile trasferimento al Psg: la partenza di Ancelotti sembra ormai certa, ma l’allenatore transalpino dei Gunners non sembra intenzionato ad abbandonare la panchina dell’Arsenal in questo momento. Intanto, il club londinese è in cerca di un portiere per la prossima stagione e, stando a quanto riporta il Sunday Express, avrebbe messo gli occhi su Iker Casillas, numero 1 del Real Madrid messo ai margini della squadra da José Mourinho. L’operazione è però complessa, specie perché il tecnico lusitano lascerà Madrid e così crescerebbero le possibilità per il portiere di tornare titolare.

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