
La testimonianza di carità e fede di Carolina Castiglioni

Carolina Castiglioni potrebbe passeggiare nelle vie delle nostre città e nulla le mancherebbe per essere una donna dei nostri giorni: conosciuta e amica di tutto il suo paese, attiva e vivace, è stata ostetrica, moglie e madre di due figli.
Eppure è nata il 4 giugno 1919, più di cento anni fa, ha studiato e iniziato a praticare la sua professione durante gli anni difficili della Seconda guerra mondiale e ha proseguito in tutto il periodo successivo al conflitto ad assistere madri e neonati.
Nel 1919, in una casa del cortile delle Fornaci, frazione di Fagnano Olona, in provincia di Varese, Angela Vanoli dà alla luce una bambina che farà nascere generazioni di abitanti del circondario.
Stima e affetto
Carolina. Una vita per la vita (Albaccara) descrive attraverso i ricordi degli abitanti del tempo l’ambiente e il contesto semplice e contadino all’interno del quale si colloca questa storia.
Proseguire gli studi per diventare levatrice e convincere i propri genitori che questa sia la propria strada non è facile nella prima metà del Novecento, ma Carolina riesce a entrare in una scuola di Novara per iniziare a praticare dal 1943 la professione di ostetrica casa per casa.
Gli anni della guerra, le bombe, il coprifuoco e l’assistenza alle partorienti durante l’occupazione tedesca finiscono e lasciano spazio al benessere degli anni Sessanta e, con esso, i parti in ospedale. Tuttavia il lavoro di Carolina non è mai a rischio: la stima e l’affetto nutrito da quanti la conoscono, e sono in molti, richiedono la sua presenza per assistere le donne incinta.
Lavoro e fede
Le voci degli amici e dei pazienti si intrecciano nelle pagine di questo libro per raccontare la biografia di un’ostetrica che si preoccupava e occupava delle donne prima, durante e soprattutto dopo il parto, per stare loro accanto anche nelle prime cure del neonato. I ricordi dei famigliari testimoniano quanto Carolina non trascurasse mai né il marito, né i figli, né il divertimento del ballo e fosse aiutata da tutti i vicini e gli amici del paese nel crescere i suoi due bambini, Angelo e Giovanni.
Leggere Una vita per la vita significa incontrare, attraverso la testimonianza di quanti l’hanno conosciuta o ne hanno solo sentito raccontare, Carolina Castiglioni, in tutti gli aspetti dell’esistenza, dal lavoro alla fede, dalla famiglia ai divertimenti, dall’infanzia fino al suo lento spegnersi il 27 novembre 2017.
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