La Lombardia entra nell’alleanza delle regioni europee dei semiconduttori

Regione Lombardia ufficializza l’ingresso all’European Semiconductor Regions Alliance (ESRA), una importante realtà che raggruppa le regioni europee che si caratterizzano per una comprovata presenza di industrie dei semiconduttori, compresi i fornitori: realtà a forte concentrazione di sviluppo e ricerca. Una scelta assunta su volontà dell’assessore allo Sviluppo Economico Guido Guidesi e che è stata annunciata oggi a Torino durante la plenaria annuale dell’Alleanza alla quale hanno partecipato tutte le regioni europee coinvolte nell’associazione. Tra le diverse importanti regioni che ne fanno parte troviamo il Baden-Wuerttemberg, la Baviera, la Sassonia, la Catalogna; per l’Italia ci sono solo il Piemonte, che oggi ha assunta la presidenza e, sempre da oggi, appunto la Lombardia.

Questa adesione segna per la Lombardia un passo importante nel consolidamento della sua posizione come leader nel settore della microelettronica e per rafforzare le collaborazioni in tutta Europa. Un nuovo passaggio che rientra dunque nella strategia ben precisa di Guidesi: stringere alleanze a livello europeo in tema di sostegno alle imprese.

Il lavoro di Guidesi in chiave europea

L’Europa appunto, perché è lì che si prendono le decisioni che maggiormente impattano sulla vita dei cittadini ed è con una sorta di “lobby istituzionale” che le Regioni manifatturiere d’Europa possono far valere le proprie istanze rispetto alla Commissione Europea. Consapevole di questa realtà Guidesi da circa due anni ha iniziato un lavoro che lo sta portando a stringere alleanze, accordi e costruire progetti comuni con le regioni europee più simili, per importanza economica, alla Lombardia. Gli esempi più rilevanti sono quelli in tema di automotive e chimica; per il primo Guidesi da gennaio 2025 assumerà la presidenza dell’Automotive Regions Alliance (ARA), mentre per la chimica l’assessore è già presidente dell’European Chemical Regions Network (ECRN).

Il lavoro di Guidesi in chiave europea non si fermano però qui, negli ultimi mesi sono state diverse le missioni diplomatiche: Monaco, Lipsia, Stoccarda, Pamplona, Lione e ovviamente a Bruxelles per cercare sponde e tessere relazioni. È di poche settimane, inoltre, la firma tra Lombardia e Baviera per una vera e propria alleanza affinché si intensifichino le relazioni reciproche e unire le forze, su posizioni comuni, rispetto ai rapporti con l’Unione europea.

Un nuovo triangolo industriale

Tornando alla ESRA non è un caso che le uniche regioni italiane presenti nell’associazione siano Lombardia e Piemonte perché le due realtà hanno intrapreso da due anni, anche insieme alla Liguria, un percorso di collaborazione istituzionale su tematiche specifiche come aerospazio, industria energetica, filiera della logistica e appunto automotive e microelettronica. Un “nuovo” Triangolo industriale del Nord/Ovest che ha già visto diversi incontri tra le tre regioni e lavori concreti in queste tematiche specifiche. Durante l’assemblea odierna inoltre, gli assessori Guido Guidesi (Lombardia) e Andrea Tronzano (Piemonte) hanno annunciato la volontà, da estendere alla Liguria, di organizzare a gennaio un incontro tra escosistemi del settore dei semiconduttori dove parteciperanno aziende, centri di ricerca, cluster e distretti territoriali.

Una Lombardia, dunque, che continua a guardare fuori dai confini regionali per rafforzare il proprio ruolo a livello internazionale; se sarà una strategia vincente lo si vedrà solo con il tempo, certamente si tratta di un percorso che non sta passando inosservata ma anzi associazioni di categoria, imprese e stakeholder seguono con interesse l’evolversi del lavoro, un lavoro che sta portando la Lombardia sempre più in Europa.