Se Sacha Baron Cohen dovesse riuscire nel pericolosissimo tentativo di far rivivere Freddie Mercury sul grande schermo per l’attore inglese sarebbe la consacrazione. Abbandonare i panni succinti e iper volgari di Borat e soci per vestire quelli colorati ed eccessivi del leader dei Queen sarà impresa ardua ma a quanto pare a guidarlo nel biopic dedicato alla band inglese potrebbe esserci un premio Oscar.
UN OSCAR ALLA REGIA. Dopo il trionfo de Il discorso del re e il buon successo del musical Les Misérables, potrebbe toccare proprio a Tom Hooper confrontarsi con il mito. Il film su Freddie Mercury e soci è in cantiere già da diverso tempo e da qualche giorno si fanno insistenti le voci di un coinvolgimento del regista londinese. La sceneggiatura di Peter Morgan è già a disposizione delle maestranze e si concentra sulla carriera della band, dagli esordi alla straordinaria performance del 1985 al Live Aid. La società di produzione è riuscita a stringere un accordo con i Queen per utilizzare le versioni originali di alcuni dei brani più conosciuti e amati del quartetto britannico che ha fatto la storia del rock. Another One Bites the Dust, We are the Champions, Bohemian Rhapsody e We will Rock you, tra le altre, accompagneranno l’omaggio cinematografico che la casa di produzione di Robert De Niro sta preparando per gli spettatori e che dovrebbe vedere la luce nel 2014, salvo ulteriori slittamenti dell’ultima ora. Attendiamo fiduciosi la conferma (o smentita?) dell’ingaggio di Hooper.