
“Con la forza di un gigante”. Giovanni Paolo II e la modernità

Sabato 19 ottobre si svolgerà il convegno “Con la forza di un gigante, Giovanni Paolo II e la modernità” presso il Centro francescano Rosetum, Via Pisanello 1, Milano.
Promosso dall’associazione Esserci, il Centro internazionale Giovanni Paolo II e il Centro francescano Rosetum, la giornata di riflessione si soffermerà sull’importanza e sull’attualità dell’insegnamento di Giovanni Paolo II:
I lavori saranno introdotti da mons. Luigi Negri, arcivescovo emerito di Ferrara-Comacchio, e proseguiranno con gli interventi di: Willem Jacobus Card. Eijk (Arcivescovo di Utrecht e primate della Chiesa olandese) Modernità, Postmodernità e Nuova Evangelizzazione a partire dal Magistero di San Giovanni Paolo II; Marco Cangiotti (docente di Filosofia della politica – Università degli studi di Urbino Carlo Bo), Verità, libertà e storia: le due modernità; Francesco Botturi (docente di Antropologia filosofica – Università Cattolica di Milano), Cultura e neoumanesimo moderno.
In questa occasione si cercherà di mettere a tema l’importanza della figura di Giovanni Paolo II per una riflessione critica sulla modernità. Quello di Papa Wojtyla è stato infatti un insegnamento fondamentale per contrastare la tesi dell’ineluttabilità del processo di secolarizzazione sostenuta da certo pensiero moderno. Come ha ben chiarito Benedetto XVI: «[Giovanni Paolo II] ha aperto a Cristo la società, la cultura, i sistemi politici ed economici, invertendo con la forza di un gigante – forza che gli veniva da Dio – una tendenza che poteva sembrare irreversibile» (Omelia per la beatificazione di Giovanni Paolo II, 1 maggio 2011). Egli ha, quindi, promosso un’impostazione capace sia di superare le prospettive ideologiche della secolarizzazione, facendo emergere la dialettica insita al pensiero moderno, sia di fornire una valida alternativa alla riduzione nichilistica post-moderna.
Si vuole approfondire tale insegnamento convinti che la rilettura wojtyliana della modernità sia ispirazione fondamentale per il processo di nuova evangelizzazione sempre più urgente e, allo stesso tempo, sia un contributo decisivo per delineare prospettive antropologico-culturali di estrema attualità.
Questo momento si inserisce all’interno di un percorso culturale-filosofico iniziato lo scorso anno con due giornate: nella prima, Volti del moderno. Infinità-Libertà-Universalità, si è posto al centro della riflessione il tema dell’infinito, mostrando come le varie forme della modernità lo abbiano sviluppato, a volte con rigore e radicalità, altre volte svuotandolo di senso, finendo così per tradirlo, con conseguenze rilevanti per l’uomo; nella seconda, Il Sessantotto e noi, si è messa in evidenza la crisi della Modernità, facendo luce su due prospettive radicalmente differenti, quella della contestazione sviluppatasi in Occidente e quella del dissenso nell’Est Europa. I video della maggior parte degli interventi dei relatori di entrambi i momenti sono visibili a questo link.
Tale iniziativa non intende essere un convegno per addetti ai lavori, quanto un’occasione di riflessione e di confronto. A questo riguardo è previsto, a partire dal contributo dei relatori, un momento di dialogo e discussione, finalizzato ad allargare ulteriormente gli orizzonti del pensiero e ad aprire nuove possibili vie da percorrere.
L’evento, «Con la forza di un gigante». Giovanni Paolo II e la modernità, avrà luogo presso il Centro Francescano Culturale Rosetum, via Pisanello 1 – Milano. Avrà inizio alle ore 9.45 e proseguirà, dopo la pausa pranzo (è possibile prenotare il pranzo), fino alle 16.30 circa. Per partecipare è necessario iscriversi a questo LINK, specificando se si intende usufruire del pranzo (costo 10 €). Per spese organizzative è chiesto un contributo di 5 €. Per informazioni è possibile scrivere a [email protected].
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