Chiesa
Il nuovo arcivescovo di Milano, card. Angelo Scola, ha ricevuto da Tettamanzi il pastorale e l'anello di san Carlo durante una messa solenne in Duomo a cui hanno partecipato più di 20 mila persone. Così ha salutato i milanesi: «Ho bisogno di voi, di tutti voi, per poter svolgere nella gioia e non nel lamento questo gravoso compito. Milano, non perdere di vista Dio»

Domenica il nuovo arcivescovo entrerà nel capoluogo lombardo (leggi il programma). Ieri è stato ricevuto dal Papa che gli ha consegnato il pallio e spiegato «che le cose quotidiane e quelle materiali non vanno bene se non sono penetrate dalla luce di Dio. Milano deve sentire la responsabilità di questo compito e tenere lo sguardo fisso su Gesù Cristo»

Si è svolta oggi, in Duomo, la celebrazione che ha conferito al cardinal Scola il ruolo di Arcivescovo di Milano. Il patriarca di Venezia, che si insedierà il prossimo 25 settembre e succede al cardinal Dionigi Tettamanzi, ha inviato un messaggio ai fedeli, trasmesso dal Vicario Generale mons. Carlo M. Redaelli all'inizio della liturgia

Domani la terna di nomi selezionata dai cardinali verrà consegnata al papa Benedetto XVI, che può scegliere in piena autonomia. Insieme al patriarca di Venezia Angelo Scola, indicati anche il vescovo di Rimini Francesco Lambiasi e monsignor Aldo Giordano, Osservatore della Santa Sede al Consiglio d'Europa

Il maltempo non ha impedito al Papa di festeggiare con i "suoi" giovani la Giornata mondiale della gioventù. Migliaia e migliaia di ragazzi si sono incontrati a Madrid e hanno accolto con entusiasmo Benedetto XVI al grido di "Questa è la gioventù del Papa". Una giornata scandita dalla gioia di un incontro che si rinnova ogni anno e porta con se momenti indimenticabili
