Tempi
  • ACCEDI
ABBONATI
  • Esteri
    • Guerra Ucraina
    • Unione Europea
    • USA
    • Cina
    • Cristiani perseguitati
    • Islamismo
  • Politica
  • Giustizia
    • Magistratura
    • Carceri
  • Economia
    • Recovery Fund
    • Lavoro
    • Euro
    • Risparmio
    • Mutui
  • Ambiente
    • Clima
    • Crisi energetica
  • Salute e bioetica
    • Covid-19
    • Eutanasia
    • Fecondazione assistita
    • Aborto
  • Chiesa
    • Cristianesimo
    • Papa Francesco
    • Benedetto XVI
    • Luigi Giussani
    • Comunione e Liberazione
  • Magazine
    • Sfoglia Tempi digitale
    • Maggio 2022
    • Aprile 2022
    • Marzo 2022
    • Febbraio 2022
    • Gennaio 2022
    • Dicembre 2021
    • Novembre 2021
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • Esteri
    • Guerra Ucraina
    • Unione Europea
    • USA
    • Cina
    • Cristiani perseguitati
    • Islamismo
  • Politica
  • Giustizia
    • Magistratura
    • Carceri
  • Economia
    • Recovery Fund
    • Lavoro
    • Euro
    • Risparmio
    • Mutui
  • Ambiente
    • Clima
    • Crisi energetica
  • Salute e bioetica
    • Covid-19
    • Eutanasia
    • Fecondazione assistita
    • Aborto
  • Chiesa
    • Cristianesimo
    • Papa Francesco
    • Benedetto XVI
    • Luigi Giussani
    • Comunione e Liberazione
  • Magazine
    • Sfoglia Tempi digitale
    • Maggio 2022
    • Aprile 2022
    • Marzo 2022
    • Febbraio 2022
    • Gennaio 2022
    • Dicembre 2021
    • Novembre 2021
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
Tempi
ABBONATI
Home Politica

«Naufraga l’accelerazione Pd sulle unioni civili». Il problema? Rischiano di scassare i conti pubblici

La forzatura dei tempi di esame del ddl Cirinnà ostacolata dall'attesa della relazione sui costi. Tema che preoccupa anche un liberale libertario come Giannino

Redazione
23/07/2015 - 12:28
Politica
CondividiTwittaChattaInvia

unioni-gay-ansa

Ieri il capogruppo dei senatori del Pd Luigi Zanda è riuscito a ottenere dal presidente del Senato Piero Grasso che il ddl Cirinnà sulle unioni civili fosse inserito nel calendario delle sedute di Palazzo Madama entro la prima settimana di agosto, e cioè prima della pausa estiva, non dopo, come speravano i contrari al provvedimento. La decisione di Grasso, che ha molto soddisfatto la stessa Cirinnà, è arrivata, ricorda Avvenire, «in seguito alle prese di posizione del ministro per le Riforme Boschi e del suo sottosegretario Scalfarotto che incalzano sul pronunciamento della Corte europea per riconoscere i diritti alle coppie omosessuali». Un «tentativo di sprint» a cui si è per altro unita anche la presidente della Camera Laura Boldrini, che sempre ieri ha detto: «Sulle unioni civili il tempo è scaduto. Il Parlamento non può tralasciare» l’argomento «o metterlo in secondo piano».

LA CLAUSOLA. C’è però un problema che rischia seriamente di frustrare gli entusiasmi dei sostenitori della legge. La conferenza dei capigruppo del Senato aveva stabilito che il ddl Cirinnà avrebbe potuto essere esaminato dall’Aula entro la prima settimana di agosto, sì, ma a una condizione: che fosse «concluso l’esame in commissione». Peccato che – ricorda il presidente della commissione Lavoro Maurizio Sacconi, di Alleanza popolare – «la commissione non ha nemmeno iniziato l’esame ed il voto dei singoli emendamenti», che sono circa 1500. Ma soprattutto, continua Sacconi, «il provvedimento non ha ancora il necessario e complesso parere della commissione Bilancio mancando perfino la relazione tecnica del governo».

LEGGI ANCHE:

Il picco di divorzi tra lesbiche e le nozze “mcdonaldizzate” nel Regno Unito

12 Gennaio 2021
Le dichiarazioni del Papa sulle unioni civili gay nel documentario 'Francesco'

Il dialogo su Chiesa e omosessualità prevede solo interlocutori mainstream?

12 Novembre 2020

ABBIAMO UN PROBLEMA. Insomma, sintetizza efficacemente Repubblica, «l’accelerazione annunciata le scorse settimane dal Partito democratico sulle unioni civili sembra naufragata in attesa di un documento del governo». Che però non è «un documento» a caso: si tratta infatti della valutazione da parte del ministero delle Finanze del potenziale impatto economico del ddl Cirinnà sulle casse dello Stato, ovvero sulle tasche dei contribuenti. Nei giorni scorsi tempi.it ha già fatto notare che non è un problema da poco, visto, per esempio, che si ipotizza di estendere ai componenti delle unioni civili anche il diritto alla reversibilità della pensione. Comunque, a chi come i grillini e Sel accusano il governo e la sua componente centrista di accampare giustificazioni futili al solo scopo di «temporaggiare», sottoponiamo un brano dall’interessante commento di Oscar Giannino (non certo un cattolico “omofobo” ma un noto liberale e libertario) apparso ieri sul Messaggero sotto il titolo “Il prezzo alto dei matrimoni non matrimoni”.

«Già mi è capitato di scrivere in presenza del divorzio express, che per conseguenza occorreva rivedere tutte le norme previste in precedenza per esempio sulle pensioni di reversibilità ai superstiti, ammontate nel 2014 alla bellezza di circa 38 miliardi di euro. A oggi, al trattamento di reversibilità è ammesso il congiunto di un familiare scomparso che abbia maturato 15 anni di contributi o anche solo cinque anni, almeno tre dei quali, però, nel quinquennio precedente la data della morte. E anche se lo scomparso era titolare di un assegno di invalidità. E, in percentuali diverse, la pensione di reversibilità è ammessa per il coniuge, in sua mancanza a figli e nipoti, e via via, a determinate condizioni, anche ai genitori del defunto. Per il coniuge, il trattamento va oggi anche al superstite separato, se riceveva l’assegno alimentare. E a quello divorziato, se riscuoteva l’assegno divorzile e non si è risposato. Se si era risposato il defunto, la reversibilità si divide tra secondo coniuge dello scomparso e precedente coniuge non risposato. E se vi risposate dopo aver incassato la reversibilità, allora perderete il diritto ma in cambio di un assegno finale una tantum pari a due anni di trattamento. Che vogliamo fare, estendere tali norme alle nuovi unioni una volta che ne prevediamo esistenza e tutela nell’ordinamento? Sommiamo alla reversibilità il diritto ai servizi sociali, alla sanità attraverso contributi individuali a copertura estesa ai componenti il nucleo riconosciuto, alle graduatorie per l’edilizia popolare e ai nidi e scuole materne? Si prevederà l’estensione dell’Isee a unioni civili e convivenze anche meno forti? Un paese che da metà anni Settanta, per una sentenza della Corte costituzionale, ha abolito la famiglia naturale come unità di riferimento fiscale lasciando il contribuente individuale come unico soggetto d’imposta, farà convivere tale demenziale impostazione con un’estensione orizzontale e verticale di diritti economici incardinati su unioni diverse, ciascuna definita dallo Stato entro rigidi confini? A me sembrerebbe quanto meno molto discutibile».

Foto Ansa

Tags: ddl cirinnàoscar gianninounioni civili
CondividiTwittaInviaInvia

Contenuti correlati

Il picco di divorzi tra lesbiche e le nozze “mcdonaldizzate” nel Regno Unito

12 Gennaio 2021
Le dichiarazioni del Papa sulle unioni civili gay nel documentario 'Francesco'

Il dialogo su Chiesa e omosessualità prevede solo interlocutori mainstream?

12 Novembre 2020
Joe Biden e Barack Obama

Un voto emblematico di che, se non del fatto che Biden è l’uomo del Potere?

6 Novembre 2020
Papa Francesco

È troppo chiedere al Papa di fare chiarezza sulle unioni civili?

31 Ottobre 2020
Papa Francesco

«Sì, sì» o «no, no»? Francesco e le unioni civili

26 Ottobre 2020
Papa Francesco

Da segno di contraddizione a segno di omologazione

22 Ottobre 2020
Per commentare questo contenuto occorre effettuare l'accesso con le proprie credenziali.

Video

Don Luigi Giussani
Video

Don Giussani, mondo e missione – L’incontro con Camisasca e Alberti

Redazione
17 Maggio 2022

Altri video

Lettere al direttore

Abhay nella scuola paritaria per ricchi (di umanità)

Emanuele Boffi
4 Maggio 2022

Read more

Scrivi a Tempi

I nostri blog

  • La preghiera del mattino
    La preghiera del mattino
    Cacciari, De Benedetti, Berlusconi. Tutte spie di Putin?
    Lodovico Festa
  • Good Bye, Lenin!
    Good Bye, Lenin!
    I sabati di lavoro dei profughi ucraini per i polacchi «in segno di gratitudine»
    Angelo Bonaguro
  • Libri in povere parole
    Libri in povere parole
    Eureka Street; Uno di noi; La morte viene per l’arcivescovo
    Miber
  • Il Deserto dei Tartari
    Il Deserto dei Tartari
    La sentenza sul doppio cognome esalta il feticcio della libera scelta
    Rodolfo Casadei
  • Cartolina dal Paradiso
    Cartolina dal Paradiso
    Don Carlo Brezza, l’amico che mi ha insegnato a vivere la fede con allegria
    Pippo Corigliano

Foto

Foto

“Investire in educazione”. Incontro sulla mostra “Alleanza scuola lavoro”

10 Maggio 2022
Foto

“Droga, le ragioni del no. Scienza, prevenzione, contrasto, recupero“

2 Maggio 2022
Foto

Avsi Run al Parco di Monza per sostenere i progetti dell’ong in Ucraina

27 Aprile 2022
Foto

“Vieni dietro a me” chiude le iniziative della mostra “Emilia Vergani. Saggia e ardente”

21 Aprile 2022
Foto

Armenia 1915: il grande male

21 Aprile 2022

Altre foto

Reg. del Trib. di Milano n. 332 dell’11/6/1994

Codice ISSN
online 2499-4308 | cartaceo 2037-1241

Direttore responsabile
Emanuele Boffi

Editore
Contrattempi Società Cooperativa
Piazza della Repubblica, 21 – 20124 Milano
[email protected]
C. F. / P. Iva 10139010960
Iscrizione ROC n. 30851

Redazione
Piazza della Repubblica, 21 – 20124 Milano
+39 02.51829864
[email protected]

  • Chi siamo
  • Scrivi a Tempi
  • Iscriviti alla newsletter
  • Pubblicità
  • Privacy policy
  • Preferenze Privacy
  • Sfoglia Tempi digitale
  • Gestione abbonamento
  • Abbonati con carta di credito
  • Abbonati con bonifico/bollettino
  • Archivio storico

Copyright © Contrattempi Società Cooperativa. Tutti i diritti sono riservati | Contributi incassati nel 2021: euro 155.773,68. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • ACCEDI
  • Magazine
    • Sfoglia Tempi digitale
    • Maggio 2022
    • Aprile 2022
    • Marzo 2022
    • Febbraio 2022
    • Gennaio 2022
    • Dicembre 2021
    • Novembre 2021
  • Esteri
    • Guerra Ucraina
    • Unione Europea
    • USA
    • Cina
    • Cristiani perseguitati
    • Terrorismo islamico
  • Politica
  • Giustizia
    • Magistratura
    • Carceri
  • Scuola
    • Scuole paritarie
    • Educazione
  • Ambiente
    • Clima
    • Crisi energetica
  • Salute e bioetica
  • Chiesa
    • Cristianesimo
    • Papa Francesco
    • Benedetto XVI
    • Luigi Giussani
    • Comunione e Liberazione
  • Cultura
    • Libri
  • Economia
    • Recovery Fund
    • Lavoro
    • Euro
    • Risparmio
    • Mutui
  • Società
    • Social network
    • Razzismo
    • Politicamente corretto
    • Lgbt
    • Sport
  • Spettacolo
    • Cinema
    • Tv
    • Musica
  • Tempi Media
    • News
    • I nostri blog
    • Video
    • Foto

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password? Sign Up

Create New Account!

Fill the forms bellow to register

All fields are required. Log In

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In

Add New Playlist