
In piazza San Pietro da papa Francesco non per celebrare Cl, ma per un presentimento di “vita”

Mentre pasteggiavamo con un vinello in caraffa in un locale tipico del proletariato metropolitano, il papà di un ragazzino liceale ci ha detto che suo figlio è un fan di Tempi. Quel ragazzino ha ragione. In verità Tempi esiste per lui. Infatti, se il direttore di un grande giornale può rassegnarsi al tran tran del libero pensatore, noi cani di piccola taglia abbiamo il collare di Camus. «Io mi sento umile solo davanti alle vite più povere e alle grandi avventure dello spirito. Tra queste due cose c’è un mondo che fa ridere». Per dirlo altrimenti. Si dice che il fondatore di un importante quotidiano che ancora oggi detta legge, abdicò andando in pensione con un assegno da 100 miliardi di vecchie lire. Ovvio che poi gli diventò facile proseguire la carriera al cospetto di “Io”e filosofare con papi e cardinali alla sagra di “a me Dio non fa una piega” (però più si avvicina l’ultima fermata, più si infiltra un “si sa mai”).
Come sapeva il prete di Bernanos, «tutto è grazia», e l’unica alternativa a questa evidenza sono i soldi. È il denaro il più potente surrogato alla chiamata alla Ragione che ciascuno riceve affacciandosi alla creazione – «le vere realtà della vita», come le chiamava Hannah Arendt, «amore, alberi, bambini, musica» – uscendo dal grembo di sua madre. A un certo punto, però, nel mondo che calchiamo nella presunzione di essere noi i liberi pensatori e lui il cretino che si illude di dettarci i pensieri, tutto comincia a puzzare e a dire: «Quello che merita fare, merita farlo per soldi». Ideale borghese. Anche se lo stipendio è da commessa.
Possiedo. Quindi dispongo. Dunque sono.
Sotto questo profilo, anche il Califfato ha una sua quotazione in Borsa. I jihadisti sono un’impresa. E senza i petrodollari, tutta la loro prosopopea si schianterebbe nel ridicolo. L’ultima scalcagnata carovana di beduini li andrebbe a prendere e li userebbe come somari per trainare datteri e banane. Neppure il fatto che tu ami la morte più di quanto io ami la vita farebbe notizia. Ti troverebbero appeso al sifone del water e ti derubricherebbero a vittima della depressione. Invece i soldi hanno reso il jihad un affare da statuine di Hollywood, diciamo, “genere horror”.
Insomma, l’abbiamo presa alla larga, volevamo arrivare a questi benedetti 60 anni di Cl. Che sono un po’ anche i nostri. Sabato 7 marzo andremo a festeggiarli a piazza San Pietro con papa Francesco. Festeggiare che?
Ci importa niente delle celebrazioni in sé. Piuttosto, nella Bibbia c’è una preghiera che dice suppergiù «Signore non farci troppo ricchi per non dimenticarti e non farci troppo poveri per non bestemmiarti». Tutti siamo costantemente messi tra la dimenticanza e la bestemmia. Tra il borghesismo e la disperazione. Ma Dio è sceso sulla terra ed Egli è qui. Ce lo ha insegnato Cl. Perciò sentiamo Camus. Che come il presentimento di “vita” della Luisa da Cremona nella rubrica delle lettere*, non è denaro, non è borghese, non è deserto.
*Gentile redazione, non ho acquistato Tempi per un anno. «Tanto non lo leggo». Non era quello il vero motivo ma la sofferenza interiore nel leggere (non solo, ma anche) di quanto la Verità, la Giustizia e la Bellezza e la Ragionevolezza dell’incontro con il Signore vengano quotidianamente soppresse. Da qualche mese Tempi è ritornato a essere una presenza fisica in casa («Hai letto l’articolo della Corradi?», posso dire ai miei figli). «È meglio essere tristi, altrimenti saremmo disperati»: attraverso le parole di Amicone in una trasmissione radio ho capito che dovevo farci i conti, fino in fondo, con quella sofferenza interiore, perché «solo dall’accettazione nasce il fiore» (ancora il direttore).
Luisa Granata, Cremona
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47 commenti
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Caro Bvzpao,d’accordissimo con te su tutto:noi siamo stati investiti della grazia dell’incontro con Cristo,attraverso il carisma di D.Giussani,per andare a Lui dentro la Chiesa non per costruire un cammino parallelo…io,sabato (ed anche domenica all’Angelus),ho visto e sentito riaccadere per me e per tutti noi,la Pentecoste…cioè l’essere inondati dello Spirito,attraverso le parole del Papa-sferzanti ma misericordiose,forti ma incoraggianti-a proseguire con nuovo vigore il cammino che il Gius ci ha posto davanti perché lo facessimo nostro,seguendo ora Carron…lo sciogliersi del movimento é sì un ‘ipotesi reale secondo l’intenzione e l’accezione che vi dava,allora,,il Gius ma,a me,piace leggerlo proprio piu come quella sferzata, di cui il Papa parlava all’Angelus, cosi da ripulire il nostro cuore così come quel vento frizzante,di quella mattina(magari il Signore ha preparato Lui tutta quella bella scenigrafia!),ha ripulito il cielo di Roma….quanto lavoro e quanta strada c’é da fare..in cammino,dunque,amici tutti!
quella del papa che scioglie CL è una ipotesi interessante.
Perchè avvererebbe una profezia di Giussani, che ricordo solo io (quindi non fa testo), nella quale don Giussani si augurava uno scioglimento del movimento da lì a tot anni, ma uno scioglimento come fa il sale nell’acqua, una dissoluzione dentro la Chiesa che la rendesse di nuovo sapida. E a ribadire come lui non avesse inteso fondare nulla. Nulla che già non ci fosse (la Chiesa, autentica).
Ecco, Papa Francesco – per me – ci ha detto questo: di essere talmente fedeli a tutta la pedagogia di Giussani (che già metteva al centro di tutto Cristo Gesù) da non avere più bisogno del metodo del movimento, che – ultimamente – è il metodo dell’incontro con la realtà viva della Chiesa e di Gesù.
Paolo
(PS. grande Luisa!)
Basta calunniare il servo di Dio.
in cosa consiste la calunnia che avrei detto? al massimo mi ricordo male…
Perchè non seguite il Papa e non leggete il Vangelo ?
“Se un albero dà frutto, il padrone lo pota perchè dia più frutto “.
Scusatemi, ho capito male. È che siamo pieni su questo blog di antagonisti melliflui.
Caro Luigi, meno male che ti leggo… meno male che ti conosco… meno male che questa storia mi ricorda chi sono. Grazie
Pregate per Carron se amate il Movimento: ciò che nasce dallo Spirito è eterno, e anche se può sembrare che ci stritoli quando vuole rinnovarci, in realtà non distrugge mai.
cantavano gli angeli, poi – come ben dice Maurizio – ognuno risponde a Dio.
Io non appartengo ad alcun movimento anche se seguo qua e là.
Volevo aggiungere una cosa:ai tempi del Card.Montini arcivescovo di Milano(che a D.Giussani disse di non comprendere tutto del suo progetto educativo ma capiva che lì c’era qualcosa di giusto e grande per la cristianità)il Gius disse che,se il Card.glielo avesse chiesto,avrebbbe sciolto-seduta stante-il movimento…..dunque non é il movimento che ci interessa costruire come centro di tutto,ma tastimoniae Cristo e la Sua Chiesa …la Sua non la mia o di Socci
.Questo ci rende liberi e misericordiosi:proprio ciò che il Papa ci richiamava ieri…poi,ognuno risponde a Dio di sé stesso!
Che tristezza nel sentire certi commenti,tristezza per loro perché non sanno cosa si perdono.É stata una giornata storica,straordinariamente bella ,consolante e provocante per me e,credo,per tutto Cl(anche chi gioca a fare il dissenziente)perché il Papa che é Padre,premuroso e dunque anche energico-quando serve-,ci ha sì strigliato ma ci ha anche abbracciato,incoraggiandoci a proseguire sulla strada tracciata da D.Giussani a servizio della Chiesa,avendo Cristo come unico centro della nostra persona.Grazie Papa Francesco per la straordinaria giornata che ci hai fatto vivere.Per le malelingue di professione una grande preghiera perché il Signore tocchi il loro cuore come ha fatto a me,a noi ieri !
Esatto che sia eretico non si vede solo dal buon giorno e buona sera (questo lo lasciamo ai presentatori tv) dal papa mi aspetto il sia lodato Gesù Cristo, ma anche dal fatto che quest’uomo intanto non conosce L’ABC della fede cattolica nè come studio nè come fede praticata sembra portatore di una sua ideologia di un suo vangelo di un suo decalogo per questo riceve applausi mondani il mondo ama ciò che è suo se parlasse dell’autentico vangelo di Cristo riceverebbe quantomeno un pò di persecuzioni come è stato per Cristo Santi e martiri
Avevamo già discusso io e te su quanto fossero deboli i criteri della tua inquisizione.
Ho riascoltato il discorso di Papa Francesco e mi sono chiesto: ma cosa resta di CL dopo questo intervento? La risposta è laconica: nulla.
@Giufa
In effetti il papa ha sciolto il movimento di CL, l’hanno potuto constatare tutti i presenti a Roma! P.S. Sei per caso parente di Socci?
Socci, Socci…. Socci chi?
Io sono d’accordo con Socci pienamente trovo le sue osservazioni molto veritiere per me è un uomo che ha il corraggio della verità in un momento di dittatura del pensiero unico cui certa chiesa tende ad allinearsi mentre certi modi di fare e di dire di Bergoglio mi lasciano interdetta un uomo non all’altezza del compito spero se ne accorga anche il padre eterno e faccia qualcosa perchè siamo messi molto male lui non è l’uomo della provvidenza è evidente
Vuoi insegnare allo Spirito Santo?
@Gianna
Gianna Gianna Gianna sosteneva tesi e illusioni, cantava Finardi: ora si arriva al punto di criticare il Padreterno per averci dato un papa che – udite udite – non è all’altezza del compito (magari perché dice buongiorno e buonasera! Come minimo, un eretico!). Ma se è così, Gianna, vale la pena di pregare per lui, come peraltro egli stesso chiede!
Eh no, caro Cisco, gianna gianna gianna la cantava Rino Gaetano ! 🙂
( ultimamente oltre alla duplicazione dei nick gay, abbiamo la duplicazione dei nick contro cl ! che spettacolo penoso, in entrambi i casi ! ma oggi niente mi potrebbe rovinare la gioia di questa giornata memorabile ! sono felice come una Pasqua !)
@Giovanna
Hai proprio ragione, ci dev’essere come minimo lo zampino di qualche disc jockey eretico!
Se sai di quali fatti delittuosi stai parlando Dilli. Altrimenti è solo pura diffamazione.
Mi scusi ma le vorrei ricordare che Socci non è Cl. Mio caro, Cl è molto ma molto di più.
bene se cl è molto di più e lo conosco quanto lei si fidi, perchè il movimento non si dissocia da le posizioni di socci…visto considerato che anche oggi contrasta il discorso del papa con citazioni di giussani ?
Contrastare Socci è una perdita di tempo. Cl e la Chiesa pensano a molto altro.
la chiesa sì e condivido…cl meno visto i giudizi su qs papato di molti ciellini nei vari twitter facebook e simili.
@Karloci
Questa è veramente bella poi! Adesso va a finire che Carron e il movimento in generale debba stare dietro alle uscite di Socci, come se fosse la Gestapo e come se Socci avesse un qualche ruolo all’interno del movimento: ma ti capita mai di pensare che uno può appartenere a un movimento anche se fa e dice delle cazzate? Se Socci critica il papa nelle modalità in cui lo sta facendo secondo me sbaglia, ma resta libero di sbagliare e non vedo cosa c’entri cielle. Quello che conta e’ il giudizio dei responsabili del movimento, altrimenti bisognerebbe contestare anche il papa per non scomunicare anche i tanti – soprattutto al fuori di cielle – che lo contestano (ed è l’unico che in realtà può farlo).
Dopo le segate del papa a cl ,tra quanti minuti vedremo la scomunica di socci verso il Papa? Immagino tra l’altro che tanti non dicendolo , condivideranno pensiero di socci
Ma quanto si deve stare male al mondo essendo così meschini !
Alza lo sguardo , Karlo, che a rimestare nella m. ci si fa solo del male.
Oggi è una giornata meravigliosa !
E anche Maria, dai, alza lo sguardo dalla tua miseria : abbiamo tutti bisogno della misericordia divina !
io sto benissimo al mondo. sta male socci con tutti i suoi post su facebook in cui passa da dare dell’eretico a qs papa o a dire che la nomina è illegittima e con lui stan male tutti i ciellini che rimpiangono benedetto , dando ragione a socci…
che a rimestare nella m. ci si fa solo del male.
Lei lo sa bene, frequentando CL.
Pippo, spero che rileggendoti qualche dubbio ti venga.
Comunque se anche nella vita reale ci sono persone come te, rancorose e piene di bile, nel web si amplifica tutto , saltano i freni inibitori, ma la bella notizia è che la speranza di felicità c’è per tutti !
C’è speranza per tutti i pippi del mondo !
“La morale cristiana non è lo sforzo titanico, volontaristico, di chi decide di essere coerente e ci riesce, una sorta di sfida solitaria di fronte al mondo. No. Questa non è la morale cristiana, è un’altra cosa. La morale cristiana è risposta, è la risposta commossa di fronte a una misericordia sorprendente, imprevedibile, addirittura “ingiusta” secondo i criteri umani, di Uno che mi conosce, conosce i miei tradimenti e mi vuole bene lo stesso, mi stima, mi abbraccia, mi chiama di nuovo, spera in me, attende da me. La morale cristiana non è non cadere mai, ma alzarsi sempre, grazie alla sua mano che ci prende. E la strada della Chiesa è anche questa: lasciare che si manifesti la grande misericordia di Dio”
Che bella giornata, oggi !
@Karloci
Non so quanti di CL condividano le sciocchezze di Socci, il quale peraltro anni fa uscì pubblicamente dal movimento sbattendo la porta. Io di certo non le condivido, e neanche Carron, che ha scritto una bellissima lettera al papa: ciascuno è un uomo libero, e il rapporto con il papa rende un cattolico ancora più libero!
per poi tornarci. cmq visto che tempi ha cancellato altro mio post basta vedere la pagina di socci su facebook su incontro di oggi e leggere i commenti, per capire che il problema non è mio ma vostro di rapporto con questo papato
Pensate alla vostra trave.
@Karloci
Dire “vostro” basandosi su dei commenti su Facebook e’ segno di mancanza di materia grigia, anche perché su Facebook e’ altamente probabile che a Socci rispondano i suoi fans. Ma se anche fosse vero il “sondaggio Facebook” il problema sarebbe non del rapporto tra CL e Papa Francesco, bensì tra alcuni ciellini e CL, dato che chi guida il movimento ha un giudizio cristallino su questo papato, a differenza di tanti frequentatori di social network che non ricoprono alcun ruolo se non quello di impareggiabili rompicoglioni.
“Seguire la tradizione significa mantenere vivo il fuoco, non contemplare le ceneri”
“Importante non è non cadere mai, ma rialzarsi sempre!”
“Occorre riconoscersi peccatori per accogliere la misericordia di Cristo”
“E’ Cristo a fare sempre il primo passo!”
Bellissimo!
“Bisogna mantenere il fuoco vivo, non contemplare la cenere”.
“L’importante non è non cadere mai, ma rialzarsi sempre!”.
“Solo se ci si riconosce peccatori si può accogliere la misericordia di Dio”
“E’ sempre Cristo a fare il primo passo”
Bellissimo!
E Socci ci va pure dal Papa? Dice sempre di appartenere a CL.
E CL? Scomunica Socci o scomunica il Papa?
@Maria
Socci non è così importante da meritarsi una scomunica.
Penso anch’io che molti anche fra i Vescovi non condividano molto di quanto dice Papa Francesco ma non possono dirlo esplicitamente. A questo punto anche CL dovrà pure prendere posizione. Senza scomuniche, ma dire chiaramente se Socci ha qualche ragione…..
Pietro Ferretti
Non sono in grado di esprimere un giudizio sulle parole del Papa riguardo a Comunione e Liberazione.
Posso solo mormorare che avrei visto più giusto un “rimprovero” rivolto in generale a tutti i movimenti ecclesiali e alle realtà nelle Parrocchie. Purtroppo ovunque nella Chiesa ci sono linee e atteggiamenti molto discutibili…..non solo in CL.
Pietro Ferretti
@Ferretti
Io non penso che CL debba prendere provvedimenti ufficiali su Socci, dato che Socci non ricopre alcun ruolo all’interno del movimento. Riguardo invece al “prendere posizione”, sia il papa che Carron esprimono molto bene la loro: se dovessero stare dietro a ogni presa di posizione discutibile dei fedeli staremmo freschi. Chi vuole capire, capisca…
Sto guardando le immagini in diretta ed è commovente.
Lei si commuove per quel che è divenuta la Chiesa?
Perché dovete rovinare anche i momenti più belli? Lo Spirito Santo vi dica cosa è la Chiesa e perché perdura nonostante gli uomini.
Nella foto in cui guarda l’alto mare aperto Giussani sembra un folle buono, reduce da una recente, rocambolesca evasione dal manicomio. Scorgo anche tra i suoi accoliti qualche volto di rabbino ben educato
Buona la prima parte della frase. Il folle di Dio, come s. Francesco.