Morresi: «Il Nobel a Yamanaka è la prova che si può fare scienza senza distruggere embrioni»
«Questi studi sono la dimostrazione che quando la scienza lavora correttamente non si pongono problemi etici». Così la vede Assuntina Morresi: «Osservare con onestà la realtà e prenderne atto è cosa da grandi scienziati»