«Non è di noi che ci preoccupiamo, ma dei nostri figli», urla disperata la mamma di sei bambini che a Mangesh condivide una stessa tenda con altre cinque famiglie. Sedici bambini e e alcuni di loro dormono sul pavimento.
Le testimonianze e i racconti su quanto subito dai "nazareni" non mancano. I terroristi del Califfato islamico non fanno distinzioni quando si tratta di tagliare le gole. Perché Amnesty ha scelto di farle?
Una delegazione di Acs in Iraq raccoglie le voci dei vescovi cattolici. «Non posso più rimanere qui, troppo sangue è stato versato», racconta la madre di un ragazzo ucciso dagli estremisti.
«L’avanzata di Isis ha acuito le tensioni tra sunniti e sciiti, aumentando il senso di insicurezza dei cristiani che ormai hanno perso fede in un loro futuro in questa terra»