La Cina non può diventare garante della pace in Europa

I paesi Nato puntano tutto sulla soluzione militare, sostenendo la controffensiva dell'esercito ucraino. Ma la Russia ha fortificato le difese e potrebbe rivelarsi un massacro. Intanto Pechino ne approfitta

La tanto attesa controffensiva ucraina sembra essere alle porte. Il comandante delle forze Nato in Europa, il generale Christopher Cavoli, ha affermato al Congresso che la coalizione ha inviato il 98% delle armi promesse a Kiev: oltre 230 tank, 1.500 blindati, cannoni a lunga gittata e munizioni per sostenere l'offensiva.
L'Ucraina è pronta ad attaccare
L'Ucraina potrebbe ora contare su circa 40 brigate da quattromila uomini ciascuna. L'obiettivo, come dichiarato dal ministro degli Esteri di Kiev, Dmytro Kuleba, è «liberare l'intero territorio ucraino».

Nessuno sa quando partirà l'attacco. Secondo il capo della compagnia militare privata Wagner, l'offensiva potrebbe essere lanciata il 2 o il 9 maggio.
La Russia prepara le difese
La Russia non intende lasciarsi trovare impreparata come un anno fa, quando l'offensiva ucraina colse di sorpresa l'esercito di Mosca. Le truppe russe hanno da tempo scavato trincee e fortificato i territori occupati, soprattutto nel sud-est de...

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