«No alla cannabis legale. La via indicata dall’Onu è giusta»

«I dati mostrano che legalizzare la cannabis fa aumentare i consumi e i ricoveri psichiatrici, mentre non si sconfigge il traffico illecito». Intervista a Giuseppe Mammana, responsabile scientifico del Cicsd, che ha partecipato alla Conferenza Onu di Vienna su droghe e narcotici

Legalizzare la cannabis per combattere dipendenza e traffici illeciti? «I dati parlano chiaro: è inutile, anzi dannoso». Giuseppe Mammana è molto soddisfatto dei risultati della 66ma sessione della Commissione su droghe e narcotici delle Nazioni Unite. La Conferenza Onu di Vienna ha confermato la linea espressa nel rapporto dell'Incb (Organo internazionale per il controllo degli stupefacenti), quella cioè contraria alla legalizzazione e alla promozione del consumo di cannabis. Per Mammana, medico, psichiatra, psicoterapeuta e responsabile scientifico del Comitato italiano delle comunità e dei servizi per le dipendenze (Cicsd) quella indicata all'Onu è la strada giusta. «Bisogna muoversi con una strategia di recupero globale delle persone affette da tossicodipendenza», dichiara a Tempi.

Professor Mammana, è soddisfatto della Conferenza Onu?
Assolutamente sì. Sono emerse posizioni chiaramente contrarie a qualsiasi forma di normalizzazione e liberalizzazione di sostanze stup...

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