«Con l’Europa il centrodestra ha molto da spiegare, ma la convergenza è possibile»

Intervista all’eurodeputato forzista Salini: «Il voto? Falso che sia una sconfitta. È un’occasione, se non diventa lotta nel fango. L’Ue aspetta chiarezza sul dopo Draghi, dannoso spararle contro»

L’Italia sta affrontando una crisi politica per molti versi imprevista, le cui ricadute sono ancora tutte da vedere e da capire. Abbiamo chiesto all’eurodeputato di Forza Italia Massimiliano Salini, membro del gruppo del Partito popolare europeo, come venga vissuta questa stagione politica nostrana a Strasburgo e a Bruxelles. Proprio sulla base dei rapporti delle diverse forze in campo con l’Unione Europea, infatti, molto si deciderà delle elezioni del 25 settembre e della capacità di azione del prossimo governo.

Onorevole Salini, hanno fatto scalpore le parole del presidente e capogruppo del Ppe Manfred Weber, che giovedì scorso ha scritto su Twitter che «l’Europa ha bisogno di un governo stabile di centrodestra a Roma». A queste dichiarazioni corrisponde la linea del partito?

Massimiliano Salini (foto Ansa)

Il Partito popolare europeo, al di là di una generica dichiarazione del presidente Web...

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