Meeting di Rimini per Asia Bibi. «La libertà è il bene più grande che i cieli abbiano donato agli uomini»

Pubblichiamo la lettera che Emilia Guarnieri ha inviato per la liberazione della donna pachistana detenuta in carcere a causa della sua fede cristiana.

Pubblichiamo la lettera che Emilia Guarnieri, Presidente della Fondazione Meeting per l’amicizia fra i popoli, ha inviato per la liberazione di Asia Bibi, donna pachistana detenuta in carcere a causa della sua fede cristiana. La lettera appare oggi sul quotidiano avvenire che ha promosso una raccolta di firme per richiederne la scarcerazione.

Gentile Presidente Azif Ali Zardari,

La libertà è il bene più grande che i cieli abbiano donato agli uomini. In nome di questa libertà, che ogni uomo sulla terra, di qualsiasi razza, cultura e religione, ha diritto di sperimentare, le chiediamo la liberazione di Asia Bibi, una donna che nella sua lettera ha testimoniato una fede profonda, un amore alla vita e all’altro, segno di nessun odio perfino nei confronti dei propri carcerieri.

Non ci può essere libertà per nessuno se non viene riconosciuta ad ogni essere umano libertà di religione e pieno diritto all’espressione pubblica della propria fede, perché è nella religione che l’uomo afferma la verità ultima di sé e del proprio destino.

Siamo certi che questo suo gesto potrà essere un primo passo per mettere fine all’odio e alla violenza tra religioni e per affermare insieme che gli uomini e i popoli possono diventare amici, nella certezza che esistono desideri e valori che accomunano tutti gli esseri umani.

Emilia Guarnieri, Presidente della Fondazione Meeting per l’amicizia fra i popoli

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