Zambia. Vince Sata, il Re Cobra, che non vuole vendere il paese ai cinesi

Michael Sata ha vinto con 1.150.045 voti, contro i 961.796 di Rupiah Banda. Dopo vent'anni l'opposizione torna al potere. Tutta la campagna elettorale si è giocata sull'apertura o meno alle multinazionali cinesi.

Michael Sata è il nuovo presidente dello Zambia. Il leader dell’opposizione ha vinto le elezioni presidenziali dello Stato africano, battendo il presidente uscente, Rupiah Banda. Lo riferisce la Bbc. Dopo due giorni di scrutinio, il risultato è stato annunciato dal procuratore generale Ernest Sakala. 

«Il popolo dello Zambia si è espresso e tutti dobbiamo ascoltarlo» ha detto Banda. E poi, riferendosi anche ai numerosi disordini scoppiati nel paese proprio in questo periodo, ha aggiunto: «Ora non è il tempo della violenza e della vendetta. Ora è il tempo dell’unità e di costruire insieme lo Zambia del domani». Sata ha vinto con 1.150.045 voti, contro i 961.796 del rivale.

Dopo vent’anni, dunque, l’opposizione torna al governo nello Zambia. Il nuovo presidente Sata, che in passato ha lavorato anche alle pulizie della Victoria Station di Londra, è conosciuto con il soprannome di Re Cobra. Ha impostato la sua campagna elettorale accusando il rivale di aver messo in mano il paese alle potenze straniere (leggi: Cina).

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