Salviamo l’umano/8

In altri termini, nell’epoca non si esprimono che valori, e cioè valutazioni, punti di vista, ideologie. Nell’Evo[cristiano], invece, è l’eterno stesso a rivelarsi. Ogni epoca è così pre-giudicata nell’Evo, che la comprende e la supera.
Il Potere che frena, Massimo Cacciari, Adelphi, pag.41

È necessario riconoscere in concreto il proprio di ogni religione, non a partire da un concetto astratto e universalistico, (il genere”religione”), ma accogliendo il realizzarsi, cioè il porsi e lo svilupparsi, di ogni religione nella storia. Allora, per stare all’Europa, il cristianesimo non può essere considerato una specie del genere religione. Esso realizza, nel qui e ora della storia, l’inaudita comunicazione di Dio che viene incontro alla finitudine e alla povertà dell’uomo.
Lo sconcerto dell’uomo europeo, Angelo Scola, Il Sole 24 Ore, 24 agosto 2014

Proponiamo la rilettura del discorso di Benedetto XVI pronunciato il 12 Settembre 2006 nell’aula magna dell’Università di Regensburg (Ratisbona). Una rilettura a puntate.

In considerazione dell’incontro con la molteplicità delle culture si ama dire oggi che la sintesi con l’ellenismo, compiutasi nella Chiesa antica, sarebbe stata una prima inculturazione, che non dovrebbe vincolare le altre culture.

Prima di giungere alle conclusioni alle quali mira tutto questo ragionamento, devo accennare ancora brevemente alla terza onda della deellenizzazione che si diffonde attualmente. In considerazione dell’incontro con la molteplicità delle culture si ama dire oggi che la sintesi con l’ellenismo, compiutasi nella Chiesa antica, sarebbe stata una prima inculturazione, che non dovrebbe vincolare le altre culture. Queste dovrebbero avere il diritto di tornare indietro fino al punto che precedeva quella inculturazione per scoprire il semplice messaggio del Nuovo Testamento ed inculturarlo poi di nuovo nei loro rispettivi ambienti. Questa tesi non è semplicemente sbagliata; è tuttavia grossolana ed imprecisa. Il Nuovo Testamento, infatti, è stato scritto in lingua greca e porta in se stesso il contatto con lo spirito greco – un contatto che era maturato nello sviluppo precedente dell’Antico Testamento. Certamente ci sono elementi nel processo formativo della Chiesa antica che non devono essere integrati in tutte le culture. Ma le decisioni di fondo che, appunto, riguardano il rapporto della fede con la ricerca della ragione umana, queste decisioni di fondo fanno parte della fede stessa e ne sono gli sviluppi, conformi alla sua natura.

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