Pizzul candidato Pd per il dopo Formigoni? Forse sì ma ha il problema di girarsi

HA IL PROBLEMA DI GIRARSI. È così Pizzul, sarà lei il candidato del Pd ? (…) Se il suo partito glielo chiedesse? «È una scelta sicuramente impegnativa, un po’ mi intimorisce questa possibilità, dovrei capire la sostenibilità personale – in termini familiari, intendo – di una decisione del genere».
Fabio Pizzul, figlio di Bruno e possibile candidato governatore del Pd in Lombardia, intervistato da Oriana Lisola Repubblica Milano

A CIASCUNO IL SUO MESTIERE. Io sono un sostenitore della magistratura, alleata della scienza in molte battaglie di civiltà come per il Testamento biologico o per la Diagnosi preimpianto.
Umberto VeronesiCorriere della Sera

PAURA EH? Ieri la Cassazione ci ha spiegato che la condanna di Sallusti sanziona non il giornalismo fazioso, che rimane nobile qualunque sia il punto di vista, ma il giornalismo in malafede fondato sull’insulto, la disinformazione e lo stravolgimento della verità. Tuttavia secondo noi la galera rimane una pena spropositata.
Francesco Merlola Repubblica

APRO GLI OCCHI E TI PENSO. E però solo uno sgherro travestito da senatore poteva immaginare una rettifica che pur non estinguendo la querela diventa una gabbia, una prigione di parole da pubblicare comunque e subito (…). Se io per esempio scrivo un articolo documentato su Formigoni, lui l’indomani può impaginare il mio giornale come gli pare.
Francesco Merlo contro il ddl sulla diffamazione in Senato, la Repubblica

RICEVI QUESTO ANELLO E IL SUO SCONTRINO. La notizia l’ha data il sito Dagospia: si sono sposati a Roma, a Villa Spada, l’altro ieri Attilio (66 anni) e Anna Rita Befera. Circa 300 gli ospiti alle nozze del direttore dell’Agenzia delle Entrate.
Fotonotizia del Corriere della Sera

CON IL MASSIMO RISPETTO. La scuola dello spot è davvero bella. (…) L’istituto che tutti vorrebbero per i propri figli: privato. Già, perché il filmato è stato girato nella Deutsche Schule Mailand, la scuola tedesca di Milano. Di certo non pubblica, a occhio (e con il massimo rispetto) non proprio per tutte le tasche. È così sul web è stata bufera, con polemiche e sfottò a valanga.
Luca De Carolis sulle polemiche in merito allo spot ministeriale per la scuola pubblica girato in una paritaria, il Fatto quotidiano

NON SI FINISCE MAI DI IMPARARE. Rottamazione, dice il vocabolario, è l’azione che si compie quando si demoliscono oggetti fuori uso: specie automobili. Vengono triturati, per riutilizzare le parti metalliche. A volte, ottieni sconti sulla nuova vettura.
Barbara Spinelli, la Repubblica

PREMIO CHISSENEFREGA. Qualche giorno fa ho assistito, grazie a un telegiornale, a un intervento del presidente del Consiglio Mario Monti.
Dario Fo, il Fatto quotidiano

CHI L’AVREBBE MAI DETTO? Sul dizionario Sansoni, alla voce brutale leggiamo: aggettivo. Da bruto, bestiale, feroce, pesante; malvagità: circostanza aggravante dell’omicidio. Sostantivo: brutalità. Avverbio: brutalmente.
Dario Fo se la prende con Mario Monti che si ha definito il suo stesso governo “brutale”, il Fatto quotidiano

CANOSCENZA SCARSA. E subito ci viene in mente l’espressione di Dante: «Nati non fummo (sic, ndr) a viver come bruti, ma per seguir virtute e canoscenza».
Dario Fo se la prende con Mario Monti che si ha definito il suo stesso governo “brutale”, il Fatto quotidiano

PARLA QUELLO CHE LAVORA GRATIS. Forse state per rispondermi che purtroppo la nostra società è schiava del denaro e spararci la triviale banalità della moneta senza odore? No signori e signore la moneta ha odore, anzi puzza, soprattutto di ipocrisia e di cinismo.
Dario Fo se la prende con Mario Monti che si ha definito il suo stesso governo “brutale”, il Fatto quotidiano

PIÙ TASSE PER QUASI TUTTI. Grilli: «Manovra equa per il 99% degli italiani».
Titolo della Repubblica

POTREBBE VINCERE IL MALE. Obama ha vinto una battaglia, ma sta perdendo la guerra (…). E la miscela di odio profondo per l’“alieno” usurpatore nero e di ansia da anemia economica ha reso il suo cammino verso la rielezione un sentiero di spine.
Vittorio Zucconi, la Repubblica

CHI VOTA ROMNEY È RAZZISTA. La spiegazione è semplice: l’odio profondo, irrazionale, viscerale di una parte degli americani per Obama l’usurpatore, il «mussulmano», l’alieno, il «comunista», è più intenso e bruciante di ogni perplessità sulla sostanza intellettuale o politica del suo avversario.
Vittorio Zucconi, la Repubblica

 

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