Il giudice della Corte Suprema Usa contrario alle nozze gay: mostri ci sarete voi

«Un conto è, per una società, cambiare; altro per una Corte di giustizia imporre il cambiamento condannando coloro che vi si oppongono come “hostes umani generis”, nemici del genere umano. Secondo l’opinione di maggioranza, questa storia è bianco o nero: odia il tuo prossimo o stai dalla nostra parte. La verità è più complicata. Gli oppositori politici non sono mostri. Alcuni oggi gioiranno per la decisione della Corte, altri si dispereranno. Ma la Corte ha ingannato entrambi, derubando i vincitori di un’onesta vittoria, e gli sconfitti della pace che segue un’onorevole sconfitta. Per questo dissento».

Antonin Scalia, giudice della Corte su prema degli Stati Uniti e autore dell’opinione di minoranza nella sentenza che mercoledì ha equiparato di fatto il matrimonio omosessuale a quello eterosessuale, il Foglio

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