Letta: «Presenterò un piano per il governo, convincerò anche il Pd»

Stamattina il premier ha incontrato il presidente Napolitano per discutere del futuro del governo, poi l'annuncio di un nuovo piano di lavoro incentrato sull'economia.

Dopo la cena con Renzi, oggi è stata la volta della colazione con Enrico Letta, per il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Dopo l’incontro al Quirinale, stavolta è stato il premier a raccontare cosa sta accadendo: «Ho incontrato Napolitano e abbiamo parlato sulle prospettive del governo e le scelte da fare. Nelle prossime ore presenterò la mia proposta di patto di coalizione alle forze politiche che sostengono il governo. E sarà una proposta molto concentrata sui temi economici». Ai giornalisti che gli hanno chiesto pressantemente se è vero che stia prendendo quota l’ipotesi di una staffetta con Renzi, Letta ha risposto «La Provvidenza agirà sul destino mio e del governo. È mia intenzione lavorare in continuità».

«NON CREDO DI DOVER RISPONDERE». A Letta è stato quindi chiesto come mai Napolitano avesse incontrato Renzi prima di lui, e il premier ha replicato «Non credo di dover rispondere». Poi ha assicurato: «Il progetto di governo che presenterò è convincente e sono convinto che convincerà tutti i partiti. Anche il Pd».

VERSO GLI ULTIMI DETTAGLI? Sebbene la fonte diretta, Renzi, abbia nettamente smentito nei giorni passati l’ipotesi di una staffetta, secondo le indiscrezioni riportate dal Corriere della sera, in realtà ormai sarebbe solo questione di tempo e nei palazzi del potere a Roma si starebbe discutendo solamente degli ultimi dettagli per la staffetta Letta-Renzi. Secondo il quotidiano di via Solferino il sindaco di Firenze avrebbe convinto persino l’alleato più forte di Letta, Angelino Alfano, con la possibilità di un governo che arrivi sino al 2018.

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